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Ci sono calciatori del Monza che, per un motivo o per l'altro, non hanno reso al massimo delle loro possibilità o avuto poca continuità nel 2020/21. E sono ora, per la stagione 2021/22, in cerca di rilancio in biancorosso, disponendo ancora di anni di contratto. Alcuni di questi sono comunque richiesti (vedi ad esempio Diaw) anche da altre squadre, ma non è detto che non rimangano in Brianza. Facciamo un elenco:

Antonino Barillà (2022 scadenza contrattuale): ci si aspettava di più dalla mezzala reggina (con un passato in A) in questo campionato, pochi gli alti e maggiori i bassi nel complesso, in un torneo come la B in cui può ancora incidere. Il giocatore calabrese, anche tramite la voce del suo procuratore, vuole giocarsi tuttora le sue carte in biancorosso e raggiungere l'obiettivo prefissato.

Andrea Barberis (2023 scadenza contrattuale): il regista ligure ha faticato abbastanza durante il corso della stagione, per poi crescere nel finale di stagione, anche con la sua predisposizione balistica da fermo. Il giocatore rimarrà sicuramente, col neo tecnico Stroppa pronto a farlo tornare ai livelli di Crotone, piazza in cui hanno ottenuto insieme una promozione in A.

Giuseppe Bellusci (2022 scadenza contrattuale): il centrale nativo di Trebisacce (ma cresciuto ad Ascoli) sarebbe un perno importante per qualsiasi club cadetto, esperienza e personalità da vendere. Le buone prestazioni difensive, e la sua importanza a livello carismatico, sono state in parte macchiate da qualche limite gestionale, a livello disciplinare. Una pedina su cui conviene comunque continuare a fare affidamento, con la speranza che smussi, nei frangenti clou, la sua eccessiva foga.

Davide Bettella (prestito biennale dall'Atalanta): il promettente difensore millennial è stato autore di alcuni errori marchiani (che hanno avuto più risalto di alcune discrete prestazioni) e subìto qualche infortunio (per fortuna meno grave del previsto) a rallentare la sua crescita. Il centrale euganeo piace a diversi club, ma il Monza potrebbe tenerlo (e sfruttare il secondo anno di prestito) con la convinzione di rivedere in lui la continuità manifestata nell'anno e mezzo di Pescara. I presupposti e le qualità del giovane Under 20 (ma anche U21) ci sono.

Marco D'Alessandro (2023 scadenza contrattuale): esterno indiscutibilmente tra i più forti della cadetteria, giunto all'ombra dell'Arengario in gennaio. Ha alternato alcune buone prestazioni con altre meno brillanti in relazione al suo potenziale, ma con l'alibi di un utilizzo non costante e continuativo. Un profilo su cui contare nella stagione in arrivo, per le sue doti, professionalità e poliedricità.

Davide Diaw (2024 scadenza contrattuale): l'attaccante nativo di Cividale del Friuli non ha purtroppo rispettato le aspettative nel semestre monzese, una stagione da Dr. Jekyll e Mr. Hyde, considerando i tanti gol realizzati a Pordenone nella prima parte. Identikit di punta che piace a tantissimi team di B, ma non è da escludere a priori una sua permanenza alla corte di Stroppa; mettendolo in condizione di sfruttare al meglio le sue attitudini (in primis velocità e profondità), potrebbe trovare la via del riscatto (e dei gol).

Matteo Scozzarella (2021 scadenza contrattuale ma con opzione di rinnovo): centrocampista centrale con qualità importanti di visione gioco, mentalità e con alle spalle diversi tornei cadetti ad alto livello. Anche lui piuttosto altalenante nelle prestazioni da quando è giunto in corsa, ha pagato anche una condizione fisica iniziale tutt'altro che ottimale. Se a posto fisicamente, può offrire indubbiamente un contributo sostanziale alle dinamiche tecniche biancorosse, sapendo inoltre come si vincono i campionati.

foto Buzzi