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Machin
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Un traguardo storico per la Vis Pesaro e un palcoscenico internazionale per il suo centrocampista di spicco, l'ex Monza José Machín. Il club biancorosso si appresta a vivere un momento di grande orgoglio: Machín è stato infatti convocato dalla Nazionale della Guinea Equatoriale per la prossima edizione della Coppa d’Africa, di cui è il giocatore bandiera.

È la prima volta che un tesserato della Vis Pesaro partecipa a questa prestigiosa manifestazione continentale, un evento che riveste un'importanza significativa per la società per diverse ragioni.

Una vetrina di prestigio e un ritorno rigenerato

La partecipazione di Machín (che ha già preso parte alle edizioni 2021 e 2023) assicurerà al giocatore e, di riflesso, alla Vis Pesaro una vetrina internazionale di primissimo piano, con le gare trasmesse in diretta televisiva su piattaforme come Dazn e Sport Italia.

Per il club marchigiano, l'impegno di Machín in Marocco (dove si svolge la competizione dal 21 dicembre al 18 gennaio) è un'ottima notizia anche in chiave Serie C. Al suo rientro, Pesaro si ritroverà un giocatore che avrà scontato le sue tre giornate di squalifica, presumibilmente pronto e carico per affrontare un girone di ritorno che si preannuncia, come di consueto, più intenso e decisivo del primo.

Merito del Club e degli Sponsor

L'approdo di un talento del calibro di Machín a Pesaro, dopo essersi svincolato dal Monza, è stato reso possibile grazie agli sforzi congiunti del presidente Bosco e al contributo determinante dei due sponsor principali della Vis: Lorenzo Campanelli di Lc Mobili e Lorenzo Pizza di Italservice. Per loro, vedere il giocatore da loro sostenuto in una competizione così importante è motivo di grande soddisfazione e un coronamento del lavoro svolto per portarlo in biancorosso.

Come recita una nota del club, questa convocazione di grande prestigio, che vede rappresentati i colori della Vis Pesaro in un torneo così importante, "rende orgogliosa anche la società".

Machín: Dal Barcellona al Monza, protagonista in Nazionale

Nato a Bata, in Guinea Equatoriale, José Machín vanta un percorso calcistico di tutto rispetto. Dopo gli inizi in Spagna con La Floresta e una parentesi di quattro stagioni nel vivaio del Barcellona (2004-2008), il centrocampista si è rilanciato nel settore giovanile del Gimnàstic di Tarragona, sostenendo anche un provino con il Milan.

Dopo il Málaga, Machín arriva in Italia nel 2015, acquistato dalla Roma, dove vince lo scudetto con la Primavera (2015-2016) e colleziona qualche presenza in Serie A. Seguono esperienze in Serie B con Trapani e Brescia (dove segna il suo primo gol in B), per poi passare al Pescara e al Parma, dove esordisce nella massima serie.

L'Importante Parentesi a Monza

Un capitolo fondamentale della sua carriera è l'esperienza al Monza (dal 31 gennaio 2020), dove è stato uno dei protagonisti indiscussi sotto la gestione Berlusconi. Machín ha contribuito in maniera determinante alla storica promozione in Serie A dei brianzoli nella stagione 2021-2022, segnando anche un gol cruciale nella gara di ritorno dei playoff contro il Pisa. Dopo due stagioni giocate in A con la maglia del Monza, è passato in prestito al Frosinone e poi al Cartagena, prima di approdare alla Vis Pesaro nell'estate scorsa.

Per José Machín, che vanta già oltre 30 presenze con la sua Nazionale, l'appuntamento è ora con il ritiro della Guinea Equatoriale (a partire dal 15 dicembre), inserita nel Gruppo E della Coppa d’Africa insieme ad Algeria, Burkina Faso e Sudan.