Alla Triestina il nuovo ds è un ex Monza: ecco con quali problemi dovrà fare i conti

Dopo giorni di attesa, è arrivata la firma: Michele Franco è il nuovo direttore sportivo della Triestina, con un contratto di un anno e opzione per una stagione aggiuntiva. L’ex Monza, dove aveva preso il posto di Filippo Antonelli, ha già seguito diversi allenamenti della squadra prima dell’ufficialità.
Il compito che lo attende non sarà semplice: il mercato è attualmente bloccato a causa dello sforamento dell’indice di liquidità, frutto di spese eccessive del passato. Le cessioni saranno quindi la priorità, con il centrocampista Correia al centro delle attenzioni. La Juve Stabia sembra essersi defilata, mentre il Monza potrebbe tentare un nuovo affondo.

Ostacoli e tensioni interne in casa Triestina

La situazione societaria complica ulteriormente il lavoro del neo ds. Il blocco del mercato limita i margini di manovra, e il ricavato di eventuali cessioni sarà fondamentale per garantire ossigeno alle casse. Sul fronte interno, il clima non è dei migliori: come riporta l'edizione odierna de Il Piccolo i dipendenti della sede, lodati per la loro professionalità, hanno deciso di non presentarsi al lavoro finché non riceveranno garanzie e il saldo degli stipendi arretrati.
Per il presidente Benjamin Lee Rosenzweig, la questione non è più rinviabile: il campionato è alle porte e senza il supporto operativo dello staff, la gestione quotidiana diventa impossibile. Per Franco, l’esordio alla Triestina è dunque segnato da sfide immediate e delicate, in un contesto dove ogni scelta potrà avere ripercussioni decisive.

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