Ex Monza, Brocchi non ha dubbi: 'Non toccate Di Gregorio, lui deve essere...'

Di Gregorio e Juventus: le parole di Brocchi

Intervistato da Tuttosport, Cristian Brocchi si è soffermato sul percorso di alcuni dei suoi ex giocatori, tra cui Michele Di Gregorio, oggi in forza alla Juventus ma sbocciato nel Monza, ma finito al centro di molte voci a causa di alcune sue prestazioni non ritenute all'altezza della Vecchia Signora. L’ex tecnico biancorosso ha spiegato di averlo voluto con sé in Brianza, inizialmente come secondo portiere, ma di averne subito apprezzato professionalità e serietà.

All’inizio l’ho fatto lavorare tanto perché volevo che facesse un salto di qualità nel gioco con i piedi. Ha avuto qualche difficoltà, ma se non passi da questi momenti come fai a migliorare? Negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale: è fortissimo e solido. Non esistono portieri che nell'arco di una stagione non commettono almeno 2-3 errori. Quindi non toccatemi DiGre, deve essere lui il portiere titolare della Juventus, ha dichiarato Brocchi.

La crescita di Di Gregorio dal Monza alla Nazionale

Le parole dell’ex allenatore confermano quanto il percorso di Di Gregorio sia stato rapido e intenso. Da giovane portiere con qualche incertezza tecnica, l’estremo difensore è diventato uno dei punti di riferimento prima del Monza e poi della Juventus in Serie A, fino a guadagnarsi la chiamata in Nazionale nell'ottobre 2024 da parte di Luciano Spalletti.

Secondo Brocchi, la forza del numero uno biancorosso non sta solo tra i pali, ma anche nella mentalità: saper accettare gli errori e trasformarli in occasione di crescita. Una caratteristica che gli ha già aperto scenari importanti, come l’approdo in una big come la Juventus.