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Dalla sala stampa dell’U-Power Stadium, Stefano Spinelli              

 

La conferenza di Raffaele Palladino

 

Un commento sulla prestazione di Patrik Ciurria, grande duttilità. E’ una sua vittoria tattica?

 

“Patrik è un ragazzo super intelligente, oggi lui ha chiuso terzino destro. E’ un ragazzo eccezionale che sta facendo un grandissimo campionato”.

 

Aspetto fondamentale capacità di recuperare il risultato, oggi due volte come a Firenze.

 

“Questo è un gruppo di grandi uomini oltre che di grandissimi calciatori, non mollano e danno tutto. E’ un gruppo che è competitivo, non hanno paura delle grandi squadre e vogliono dimostrare che sono dei grandi calciatori. Oggi non era facile perché siamo andati in svantaggio due volte ma c’era una bella magia allo stadio ma già dobbiamo pensare alla partita di sabato perché è quella che ci interessa di più”.

 

Perché il cambio Marlon-Caldirola?

 

E’ stato per caratteristiche, giocavamo troppo compassati e la palla viaggiava lenta e non riusciamo a uscire. Ti venivano addosso forte e ti rubavano la palla. Ho chiesto di giocare più velocemente e quindi ho messo Izzo a destra e Caldirola a sinistra per uscire meglio. Mi aspettavo di fare una grande partita e ho chiesto ai giocatori di rivivere la partita con la Juventus. Dobbiamo essere orgogliosi di questo grande risultato e non dobbiamo mollare perché l’obiettivo resta sempre la salvezza”.

 

Ha detto qualcosa a Pablo Marì dopo l’errore?

 

“Gli ho detto che è un grande e non me ne frega niente dell’errore. L’ho tenuto in campo fino alla fine e ha fatto una grande partita fermando sia Dzeko che Lukaku. Sono molto contento di lui”.

 

L’Inter ha detto che non ha vinto solo per un errore arbitrale, le dà fastidio?

Mi dispiace che si parla solo di errori arbitrali, quando l’Inter ha battuto la punizione e la palla era in area io ho sentito il fischio arbitrale chiaro. Non focalizzerei solo la partita di oggi su un errore arbitrale perché mi sembra riduttivo”.