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Al penultimo tornante del Giro d'Italia calcistico, è maxi-volata di domenica sera: tranne Genoa e Atalanta, che non inseguono obiettivi in concreto, nove match andranno in scena regalando emozioni in simultanea a tifosi e addetti ai lavori.

La volata Scudetto e la rincorsa al quarto posto

A sorpresa i giochi per il tricolore, che era in procinto di prendere la strada di Fuorigrotta, si sono riaperti grazie alla tenacia del Vecchio Balordo, in grado di riprendere due volte a domicilio la capolista.

Conte, che vorrebbe diventare il primo allenatore capace di conquistare lo Scudetto in tre Club, deve lavorare in primo luogo sulle doti mentali dei suoi, attesi da una trappola chiamata Parma: i ducali, che a loro volta non hanno opzionato la salvezza contro l'Empoli, puntano a ritrovare la quadratura impostata da Chivu, altro ex nerazzurro come Vieira.

Inzaghi dal canto suo è pronto, dando nel contempo minutaggio ai senatori in vista dal match più importante dell'anno continentale, a scavallare l'ostacolo Lazio: l'ex, schiantata con sei reti all'Olimpico, contende la quarta posizione a Madama, che vanta però nei riguardi biancocelesti scontri diretti a favore (e un impegno contro Zebrette demotivate). 

Baroni e la sestina nerazzurra, aria di rivalsa?

Roma e Bologna si giocano infine le loro ultime carte per un posto al sole contro Milan e Fiorentina, ultimi vagoni del trenino europeo.