“Foulard sul volto e porta aperta”: giallo a Muggiò, oggi l’autopsia su Giovanna Piras
Autopsia oggi sulla morte di Giovanna Piras, 76 anni, trovata in casa a Muggiò con dettagli sospetti: porta accostata, serratura danneggiata, foulard sul volto.
Oggi, giovedì 11 dicembre, è il giorno decisivo per far luce sulla morte di Giovanna Piras, 76 anni, trovata senza vita nel suo appartamento di via Magenta a Muggiò lo scorso lunedì 8 dicembre. L’autopsia, disposta dalla Procura, sarà il passaggio chiave per chiarire le cause del decesso, ancora avvolto nel mistero.
La scoperta del fratello: “Non mi aveva chiamato, mi sono preoccupato”
La pensionata era solita telefonare ai familiari con regolarità. Ma il giorno dell’Immacolata nessuna chiamata era arrivata.
«Ho provato a telefonarle più volte, almeno cinque», racconta il fratello. «Non rispondeva mai».
La mancata risposta lo ha spinto a raggiungere l’appartamento. La porta era accostata, non chiusa a chiave.
Entrato in casa, ha trovato un vaso rovesciato e, poco oltre, il corpo della sorella riverso a terra.
Il foulard sul volto e la serratura danneggiata: elementi sotto esame

Giovanna indossava il pigiama e aveva il volto coperto da un foulard, o da un tessuto simile.
Un dettaglio che gli investigatori stanno analizzando con attenzione.
All’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Desio è emerso un particolare sospetto:
il lucchetto della serratura risultava rimosso.
All’interno dell’abitazione non sono stati trovati:
- segni di colluttazione
- tracce di sangue
- ferite visibili sul corpo
Un quadro che, pur non indicativo di violenza immediata, lascia aperta più di una possibilità investigativa.
L’autopsia per capire se si tratta di malore o di morte sospetta
L’esame autoptico servirà a stabilire se la donna sia stata colpita da un malore improvviso o se la dinamica nasconda circostanze anomale.
I risultati medico-legali, uniti ai rilievi della Scientifica eseguiti nell’appartamento, saranno fondamentali per definire la natura del decesso e per capire se serviranno ulteriori approfondimenti.
La comunità di Muggiò attende risposte: il mistero resta aperto.



