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L'ex centrocampista del Monza, attualmente alla Lazio, Nicolò Rovella ha battuto un record nel match di domenica perso contro l'Atalanta.

Il classe 2001 lombardo ha infatti percorso, addirittura,14,1 chilometri nel match di domenica contro la Dea. Quello dell'intermedio, ex Genoa, è il record assoluto per quanto riguarda la stagione di Serie A 2023-2024. 

Rovella contro Pessina

Ecco di seguito la classifica media, riportata da TuttomercatoWeb.com:

1 - Lewis Ferguson: 12,3
2 - Ylber Ramadani 12.1
3 - Bryan Cristante 11, 7
4 - Morten Frendrup 11,6
5 - Matteo Pessina, Daniel Boloca, Marten de Roon
8 - Remo Freuler 11,4

Serie A, il tabellino del match Lazio-Monza in cui ha giocato anche Rovella

Il tabellino di Lazio - Monza

Lazio - Monza 1-1 (1-1)

Marcatori: 13' Immobile rig. (L), 36' Gagliardini (M)

Lazio: Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Hysaj (10' st Pellegrini); Guendouzi (10' st Vecino), Cataldi, Luis Alberto (31' st Rovella); Isaksen (10' st Felipe Anderson), Immobile, Zaccagni (31' st Pedro). Allenatore: Sarri. A disposizione: Sepe, Mandas, Kamada, Casale, Castellanos, Basic, Lazzari, Gila

Monza: Di Gregorio; Izzo (23' st D'Ambrosio), Pablo Marì, A. Carboni; Ciurria (33' st Birindelli), Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; Colpani (39' st Akpa Apro), Mota C. (23' st Vignato); Colombo (39' st Maric). Allenatore: Palladino. A disposizione: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Machin, F. Carboni, P. Pereira, V. Carboni, Bondo, Cittadini.  

Ammoniti: Izzo (M), Mota (M), Pessina (M), Rovella (L), Luis Alberto (L). 

Note: recupero 1' + 5'

Ex Monza, Rovella: ‘Mi affiderò al 100% a Sarri, ecco perché sono andato via dalla Juventus

Seconda giornata di campionato e seconda panchina consecutiva per Nicolò Rovella che dal suo arrivo alla Lazio non ha giocato neppure un minuto.

Nei giorni scorsi comunque c'è stata la sua presentazione ufficiale e  queste sono state le sue parole:

"La Lazio per me è la grande occasione della mia carriera. Ho voluto fortemente venire qui, in questo top club" poi, in merito al suo numero di maglia, ha precisato che: "Il 65 è un omaggio a mio papà: è il suo anno di nascita. Lo avevo preso anche a Genova. L'anno scorso invece non ho potuto, ma qui ho saputo che era libero e l'ho ripreso".

Ha parlato anche del suo ruolo che ricoprirà in campo: "Sarri mi ha chiamato per dirmi che mi voleva come regista di centrocampo. Mi affiderò a lui al 100% perché è un maestro. Se però servirà fare la mezzala, farò anche quello. Nessun problema".

Infine, sul perché Allegri abbia deciso di farlo partire, l'ex centrocampista del Monza ha preferito dribblare la domanda: “Preferirei parlare più della Lazio che della Juve in questo momento…”