Perché a Monza si dovrà usare la torcia per visitare un museo

C’è un luogo a Monza dove la memoria rischia di spegnersi, letteralmente. Tra travi antiche e storie di lavoro tramandate da generazioni, il Museo Etnologico del Mulino Colombo oggi accoglie i visitatori… al buio. Non per scelta, ma per un impianto elettrico fuori uso che sta mettendo a rischio non solo una mostra, ma un pezzo di identità del territorio.

Museo Etnologico Mulino Colombo: l’impianto elettrico fuori uso

Da giorni il Museo Etnologico di Monza e Brianza è costretto a fare i conti con la mancanza di luce. L’impianto elettrico del Mulino Colombo, edificio storico e vincolato, ha ceduto definitivamente, rendendo impossibile l’illuminazione delle sale. Chi entra spesso si affida alla luce dei telefoni, un’immagine che racconta più di mille comunicati.

Secondo quanto riportato da Il Giorno, il problema non è risolvibile con un semplice intervento di manutenzione. Servirà una sostituzione completa dell’impianto, operazione delicata che richiede autorizzazioni specifiche proprio per la natura storica della struttura.

Mostra arti e mestieri Brianza: il museo rischia la chiusura

Il guasto sta avendo ripercussioni dirette sulla mostra “Arti e mestieri: ieri si faceva così”, uno dei cuori pulsanti del Museo Etnologico. Oltre 160 strumenti antichi, testimoni di più di 40 mestieri tradizionali della Brianza, oggi faticano a essere valorizzati senza un’illuminazione adeguata.

Come evidenziato ancora da Il Giorno, l’iter per affidare i lavori è in corso, ma i tempi non saranno brevi. Non è esclusa una chiusura temporanea del museo, necessaria per permettere l’intervento tecnico e restituire piena funzionalità anche all’area della chiusa del Lambro.

Una vicenda che va oltre il guasto tecnico e interroga il territorio su quanto sia fragile la conservazione della memoria quando la burocrazia rallenta la tutela della cultura.