“Siamo preoccupati per la salute”: scoppia la protesta contro il cantiere a due passi da Monza
Esposto al sindaco di Lissone: i cittadini chiedono centraline per monitorare l’aria e denunciano traffico pesante e smog vicino a scuole e case

A Lissone si respira aria di tensione, non solo per i lavori in corso ma per la qualità della vita che sembra peggiorare di giorno in giorno. Il grande cantiere di Pedemontana non passa inosservato, soprattutto per chi vive, lavora o manda i figli a scuola nei pressi delle ruspe. C’è chi parla di “paura vera” per la salute e chi chiede semplicemente di sapere cosa respira.
L’amministrazione comunale, però, ha detto no alla richiesta di monitoraggio ambientale, e ora la questione rischia di infiammarsi. I cittadini non si sono fermati e hanno preso carta e penna per rivolgersi direttamente al primo cittadino.