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Patrick Ciurria (foto Brioschi)
Patrick Ciurria (foto Brioschi)

L'Asd Castellarano Calcio, società della provincia di Reggio Emilia in cui ha mosso i primi passi, e Lega Dilettanti hanno divulgato un bell'approfondimento su Patrick Ciurria, l'esterno del Monza che ha realizzato il suo primo gol in A, sabato scorso contro l'Inter. Ecco il contenuto sul “Fante”:

I primi scarpini da calcio, le prime scivolate su un campo fangoso nei pomeriggi dopo la scuola, i primi gol esultando come i giocatori di Serie A. In ogni parte d’Italia, tutti i bambini appassionati di questo gioco iniziano così: impazienti che arrivi il lunedì per andare all’allenamento con i propri amici. La cosa che accomuna questi piccoli sognatori è la stessa: una volta chiusi gli occhi la sera, si catapultano in uno stadio gremito di tifosi e, con il numero 10 sulle spalle, gonfiano la rete con un gol spettacolare che li farà diventare Campioni. Il mondo però non è tutto rose e fiori, molti piccoli sognatori vengono sfavoriti rispetto a bambini più grandi fisicamente, molti piccoli sognatori vedono che i settori giovanili di alcune società preferiscono altri bambini e, forse, un briciolo di sconforto li porta a dubitare del loro sogno. Sapete qual è la cosa bella? Quel bambino come tanti giocava nei dilettanti del Castellarano e le società professionistiche non hanno creduto in lui inizialmente. Ora quel piccolo sognatore gioca in serie A e, in uno stadio gremito, ha gonfiato la rete contro i Campioni che pochi anni prima guardava in tv. Quel piccolo sognatore ci ha creduto fino in fondo e a 27 anni ha avverato il suo desiderio. Desiderio che si è coronato dopo una lunga gavetta partita dai dilettanti e passata da tutte le categorie del professionismo.
A tutti quei ragazzi che vogliono mollare perché pensano sia impossibile, il mondo dei dilettanti ci ha regalato un’altra bella favola:
Patrick Ciurria

Foto Instagram Asd Castellarano Calcio


Le parole di Patrick Ciurria:

“Giocare nel Castellarano è stato molto importante, significava ritrovare gli amici e divertirci insieme senza mai ricevere pressioni, ho un ricordo fantastico. I miei genitori mi raccontano spesso dei miei primi calci al pallone a soli 6 anni, quando la maglietta mi copriva fino alle caviglie e si vedevano solo le scarpette rincorrere la palla, a volte inciampavo e a volte facevo gol. Come dimenticare il rapporto con tutte le persone che facevano e fanno parte del calcio a Castellarano…Giovani? Giocate spensierati ma con voglia! il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”.