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L'arbitro Sacchi
L'arbitro Sacchi

Testa bassa, niente illusioni ma una grande consapevolezza: questo Monza se la gioca ad armi pari con tutti. La coppia di avversari, Fiorentina-Inter, ha testimoniato quanto di buono i biancorossi avevano già mostrato durante la prima parte di stagione: coraggio, personalità, qualità e velocità. Forse manca ancora un pizzico di cattiveria e cinismo in zona gol, ma Palladino ed i suoi ragazzi stanno lavorando anche per quello. "Cancellare" mentalmente le due ottime prove contro viola e nerazzurri non sarà facile, ma diventerà necessario non sottovalutare l'ultima della classe: la Cremonese. Temo molto la trasferta contro i grigiorossi: per questione di numeri (zero vittorie per loro), perché la Cremo gioca bene ed è aggressiva a livello agonistico. Senza dimenticare che la squadra di casa vorrà ricordare Gianluca Vialli ed i biancorossi giocheranno giovedì prossimo contro la Juventus. Il Monza, dunque, dovrà calarsi perfettamente nello spirito da "battaglia" che ci sarà allo "Zini: sono convinto che, con qualche cambio, si possa strappare un risultato positivo per continuare a tenere lontane le inseguitrici. Mister Palladino ha dimostrato nel suo percorso di trovare sempre tante soluzioni a tutte le difficoltà che ha trovato sulla strada: ricordiamoci che le assenze di Pablo Marì prima e di Sensi e Rovella non sono di poco conto. Anzi. Nonostante questo nessuno si è quasi accorto della loro assenza. Questo a testimonianza dell'importante qualità all'interno della rosa brianzola e del grande gruppo costruito dal mister. Avanti così, senza sottovalutare nessuno ma con la grande voglia di continuare a stupire.