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Damjan Djokovic
Damjan Djokovic

Un Primo Tempo di Ribaltoni e La Prestazione di Djokovic

È stata la squadra di Gruia, il CFR Cluj, a partire con il piede sull'acceleratore. Appena al 9° minuto, l'ex Monza Djokovic ha sbloccato il risultato, insaccando di testa un preciso cross di Cordea su calcio di punizione.

Con questa rete, il 35enne Damjan Djokovic ha totalizzato due centri stagionali in 8 presenze, entrambi realizzati con un colpo di testa.

Il centrocampista croato vanta un significativo passato nel calcio italiano: arrivò in Italia nel 2011 al Monza. In biancorosso, sotto la guida di mister Roberto Cevoli, si mise in luce in Prima Divisione realizzando 4 reti in 10 presenze e al termine della stagione fu acquistato dal Cesena per 200.000 euro più il prestito di Valerio Rosseti e Fabio Cusaro. Con la squadra romagnola, Djokovic ha giocato nella massima serie, chiudendo la stagione con 15 presenze, per poi rimanere in bianconero anche dopo la retrocessione in Serie B. Dopo un campionato in Romania nel Cluj, è tornato in Italia per giocare nel Livorno, prima di ripartire nuovamente per l'estero, vestendo le maglie di Gazelec Ajaccio (Francia) e Greuther Fürth (Germania). Il suo percorso italiano è continuato con un ritorno in Serie B con lo Spezia.

Le tappe successive della sua carriera sono state la Croazia col Rijeka, la Romania ancora nel Cluj, la Turchia col Caykur Rizespor e l’Adana Demirspor, per poi approdare in Arabia Saudita con l'Al Raed nella scorsa stagione, prima di far ritorno in Romania.

Il vantaggio del CFR, firmato proprio da Djokovic, è sembrato congelare l'attacco dell'U Cluj, che per i successivi 35 minuti non è riuscita a impensierire seriamente il portiere Hindrich.

Tuttavia, gli "studenti" allenati da Ioan Ovidiu Sabău hanno saputo reagire con una rimonta fulminea. A pochi minuti dall'intervallo, Mikanovic ha trovato il gol del pareggio, sfruttando una deviazione decisiva di Matei Ilie. L'inerzia della partita è cambiata drasticamente e, due minuti più tardi, Lukic ha raddoppiato, mandando l'U Cluj negli spogliatoi con un sorprendente vantaggio di 2-1.

Il Pareggio di Biliboc e Le Classifiche

Nella ripresa, il CFR Cluj è rientrato in campo con rinnovata determinazione. La pressione ha dato i suoi frutti al 57° minuto, quando Biliboc ha ristabilito la parità, fissando il risultato finale sul 2-2. Nonostante le occasioni create da entrambe le parti fino al triplice fischio, il tabellino non è più cambiato.

Con questo pareggio, l'U Cluj si attesta al 9° posto in classifica con 14 punti, mentre il CFR Cluj arranca nelle posizioni inferiori, occupando il 13° posto con soli 9 punti, un avvio di stagione ben al di sotto delle aspettative.

Le Cause della Crisi CFR: Ilie Dumitrescu Parla di "Sisma" Hacken

L'avvio di campionato decisamente modesto del CFR Cluj è stato analizzato anche da Ilie Dumitrescu, ospite della trasmissione Digi Sport Special. L'ex calciatore e opinionista ha attribuito le difficoltà dei feroviari a una serie di fattori concatenati, a partire dalle numerose assenze per infortunio.

"Ci sono stati diversi eventi. Innanzitutto, moltissime assenze," ha spiegato Dumitrescu, ricordando come il CFR avesse comunque mostrato buone prestazioni nelle prime fasi europee.

Tuttavia, il vero punto di rottura, secondo "Mister", è stato il disastroso 2-7 subito contro l'Hacken nella gara d'andata dei play-off di Conference League. "Poi è arrivata quella disgrazia dell'Hacken. Ha prodotto un leggero sisma," ha sentenziato Dumitrescu, sottolineando come l'esito di quella partita abbia portato alle dimissioni dell'allora tecnico Dan Petrescu e abbia lasciato un segno profondo sulla squadra.

"Il CFR non è ancora a un ottimo livello. Non ha più solidità," ha concluso l'opinionista, evidenziando una situazione che, per dinamiche e risultati, ha trovato un parallelo in campionato con quanto accaduto anche al FCSB. La squadra ha ora bisogno di ritrovare equilibrio e solidità per risalire la china in classifica.