Il Cruijff della Brianza svela: 'Mia mamma disperata quando il Monza mi prese'
Dustin Antonelli si racconta a 'La Gazzetta dello Sport': dagli inizi a Monza all’eredità di Rivera, passando per Milan, Roma e la carriera del figlio Luca
Dopo il ritiro, Antonelli ha intrapreso la carriera da allenatore, con una parentesi significativa proprio a Monza.
«L’allenatore l’ho fatto anch’io, negli anni ’90, in C a Casarano con Pantaleo Corvino e in B a Monza le mie stagioni migliori. Ma ho dovuto smettere, prima un’ischemia, poi un infarto. I dottori mi hanno detto: meglio se ti fermi».
Il calcio in famiglia: anche Luca ha vestito il biancorosso
Il legame della famiglia Antonelli con il Monza non si ferma a Roberto. Anche suo figlio Luca ha giocato in biancorosso.
«Mio figlio Luca ha avuto una bella carriera. Monza, Genoa, Milan sono le squadre in cui abbiamo militato entrambi. Luca ha giocato anche 13 partite in Nazionale, a me invece manca, ma la concorrenza all’epoca era seria».
Luca oggi lavora nella Fiorentina Primavera come vice di Galloppa, mentre l'altro figlio, Andrea, è allenatore nel settore giovanile femminile del Como.
La vita oggi: il golf e la Brianza
Dopo il calcio, oggi Antonelli vive in Brianza e si dedica a una nuova passione: il golf.
«Una grande passione, scoperta una decina d’anni fa grazie al mio amico, ex presidente del Milan, Felice Colombo (il figlio Nicola è l'ex presidente che salvò il Monza dopo il fallimento del 2015, ndr). Gioco al Golf Club Camuzzago di Bellusco, qua in Brianza, dove vivo. E sì, anche sul green mi chiamano tutti Dustin».
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