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Secondo turno di campionato dopo uno 0 a 0 contro la Reggina che non ha convinto molto. Il Monza ritorna tra le mura domestiche in mezzo ai suoi, seppur ridotti causa pandemia, ridotti. Questa settimana, in vista di Monza-Cremonese, abbiamo intervistato Ivan Ghigi, vice caposervizio presso La Provincia di Cremona. La sua esperienza inizia nel 1993, prima come collaboratore e poi come redattore per lo sport. Nel 1996 inizia a seguire la Cremonese in serie A come collaboratore costruendo un legame con questa squadra grigiorossa da ben 25 anni.

Ivan, che prospettive ha la Serie B quest'anno?


Come ogni anno si dice che il livello del campionato aumenta perché in effetti sono sempre più le squadre che vogliono ambire ai primi posti. Solitamente si indicano come favorite le retrocesse dalla serie A alle quali si aggiungono i nomi di altri club che magari l'anno precedente hanno fatto bene fino a raggiungere i playoff. Le mosse di mercato infine indirizzano la consueta griglia di partenza che anticipa l'inizio del campionato. Fortunatamente il campionato è rinomato anche per sorprese che riserva e dunque tende a ribaltare i pronostici della vigilia. Sul campo ritengo che siano poche le gare in cui manchi equilibrio e questo aumenta la competitività della serie B.

Che stagione ci dobbiamo aspettare dalla Cremonese?


La Cremonese è partita con un profilo basso, nel senso che si nasconde dietro le classiche frasi di circostanza del tipo "fare meglio dell'anno scorso". La squadra grigiorossa è al quinto consecutivo in serie B e non ha mai raggiunto quota 50 punti: vien da sé che il primo obiettivo sarà proprio quello di raggiungere tale quota che statisticamente si traduce con una salvezza tranquilla e forse nell'aggancio al treno playoff. L'esordio vittorioso contro il Lecce ha confermato che il tecnico Fabio Pecchia ha saputo mantenere l'identità che la squadra aveva costruito nella seconda parte della scorsa stagione e che i nuovi innesti del mercato si sono integrati al meglio. Il Lecce ha cercato di fare la partita nel primo, ma nella ripresa è bastato un quarto d'ora ai grigiorossi per mettere al sicuro il match. Il debutto è stato convincente per compattezza del gruppo e intesa fra i reparti.

Quali squadra possiamo inserire, sulla carta ovviamente, come favorite?

Sulla carta come favorite vedo Parma, Monza e Benevento, ma anche Crotone e Lecce.

Che partita ci dobbiamo aspettare tra Monza e Cremonese?

Il Monza è tra le squadre che ha bisogno di poche presentazioni. L'assalto alla promozione fallito l'anno scorso non ha ridotto le ambizioni di una società che insegue un traguardo storico con una dirigenza molto competente e solidi mezzi. Il mercato ha confermato che il Monza resta una delle squadre con più spessore per la categoria e in panchina c'è un tecnico come Stroppa che sa come si vince. In casa grigiorossa la sfida di domenica è vista alla pari di quella con il Lecce: di fronte ci sarà una big da affrontare e nella scorsa stagione uno dei limiti della Cremonese era stata proprio l'incapacità di vincere contro le formazioni in zona playoff. I grigiorossi hanno da poco infilato in rosa l'attaccante Samuel Di Carmine alzando il livello del proprio reparto offensivo, ma è chiaro che dovrà essere il gioco collettivo a consentire di tenere testa ad un avversario ben strutturato. Credo in sostanza che gli amanti del calcio potranno assistere a una bella partita.