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Rimpianti. E non pochi. Uscire da Torino, dopo la gara contro la Juventus in Coppa Italia, con dei rimpianti può sembrare assurdo, ma è davvero così. Peccato, ma resta la consapevolezza che questa squadra ha una sua identità contro qualunque avversario e con chiunque scenda in campo. Bisogna velocemente archiviare la partita di Coppa Italia: tra qualche ora arriva il Sassuolo e lo scontro con i neroverdi potrebbe valere buona parte della salvezza. Girare a 22/24 punti significherebbe aver fatto un "mezzo miracolo". Ricordiamoci da dove siamo partiti con 1 solo punto nelle prime 6 gare. I recuperi di Sensi e Rovella metteranno a disposizione di mister Palladino, praticamente, l'intera rosa: non sarà facile per il tecnico scegliere, ma forse meglio averne di questi "problemi" piuttosto che il contrario. Tornando alla partita contro gli emiliani, esattamente come con la Cremo, sarà fondamentale l'approccio e l'atteggiamento: essere umili e aggressivi fin dall'inizio potrebbe mettere in discesa il match. Ecco, a differenza degli ultimi 180' di gioco tra campionato e coppa, mi aspetto molto ma molto di più dai giocatori che subentreranno: nel calcio attuale abbiamo visto come le cinque sostituzioni possano essere un fattore determinante e con la rosa abbondante dei biancorossi le partite possono essere vinte anche dalla panchina. Dai Monza, continua il tuo cammino.