Vimercate, esplode la protesta per la nuova Ztl: ecco cosa succede

Tutto parte da un progetto del Comune di Vimercate che prevede l’arretramento di 80 metri della Ztl lungo via Vittorio Emanuele II, portandola fino all’incrocio con via Cereda. Un intervento che dovrebbe servire a migliorare la sicurezza dei pedoni e la fruibilità dell’area, trasformandola in uno spazio ancora più vivibile.

Ma la reazione degli esercenti è stata immediata. Con una petizione lanciata da Stefano Pomposo, i commercianti sostengono che questa scelta metterebbe a rischio la sopravvivenza delle attività locali. Il problema? “Comprometterebbe l’accessibilità al centro”, scrivono nella raccolta firme, impattando negativamente su clienti, fornitori e residenti.

Nel mirino c’è soprattutto l’assenza di un “piano organico di riqualificazione”, che possa compensare le eventuali difficoltà derivanti dall’ampliamento della Ztl.

Ztl ampliata a Vimercate: le richieste dei negozianti

Per i commercianti la soluzione è chiara: “Sospendere immediatamente l’iter di spostamento del varco” e aprire un tavolo di confronto. La richiesta è rivolta direttamente al Comune e prevede la partecipazione di amministratori, comitati civici e residenti, con l’obiettivo di costruire un progetto condiviso.

Tra le proposte avanzate ci sono:

Arredi urbani intelligenti

Incentivi al commercio locale

Parcheggi di prossimità

Tutto questo, secondo loro, sarebbe più utile per rilanciare il centro, invece di limitarne ulteriormente l’accesso con nuove restrizioni.

Le motivazioni del sindaco di Vimercate

A gettare acqua sul fuoco è intervenuto il sindaco Francesco Cereda, che ha precisato: “Al momento non c’è alcuna decisione presa, ma solo una richiesta alla polizia locale di effettuare uno studio viabilistico”. Non si tratta quindi di un provvedimento già deliberato, ma di una valutazione ancora in fase preliminare.

Le motivazioni? Migliorare la sicurezza dei pedoni, soprattutto nell’area del polo culturale Trotti-Sottocasa, che con gli eventi estivi è diventato uno dei punti più frequentati della città. “Il traffico su via Vittorio Emanuele è troppo intenso e bisogna trovare un equilibrio tra vivibilità e accessibilità”, spiega il sindaco.

Ztl Vimercate: il nodo parcheggi e viabilità

Tra i temi più delicati c’è quello dei parcheggi. Lo conferma lo stesso Cereda: “Il parcheggio di Sant’Antonio deve restare assolutamente raggiungibile”. Lo studio della polizia locale servirà proprio a capire se è possibile anticipare la Ztl senza penalizzare la sosta, cruciale per chi viene in centro.

Una volta terminata questa fase tecnica, il sindaco ha assicurato che sarà convocata la consulta del centro e avviato un percorso di partecipazione pubblica per discutere il progetto con cittadini e commercianti.

Una frattura tra Comune e negozianti

Il confronto però si annuncia acceso. Il sindaco non nasconde che esiste un gruppo di commercianti “contrario alla Ztl a prescindere”, che da anni chiede una progressiva riduzione della zona a traffico limitato.

“In passato abbiamo accolto alcune richieste, come la riduzione degli orari invernali della Ztl”, racconta Cereda. Ma sottolinea anche che “la visione dell’amministrazione è chiara: una città più vivibile e sicura, anche a costo di scelte impopolari”.

Lunedì torna Monza una città da serie A da una sede inedita

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