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Dopo il derby perso con il Como e la vittoria in casa contro l'Ascoli, il Monza si prepara ad affrontare l'impegno contro il Cosenza, valido per la 34esima giornata di campionato. La partita non sarà di certo facile visto che i rossoblu stanno cercando di fare punti per restare in Serie B. Il Cosenza ha affrontato una stagione non certo facile sotto diversi punti di vista, tra cui un triplice cambio di allenatore in corsa, ma ha mostrato contro la Spal, nonostante due espulsioni e un arbitraggio che ha fatto discutere, di voler lottare fino all'ultima giornata. In vista di questo incontro abbiamo intervistato Antonio Clausi, giornalista dal 2007 presso diverse testate, co-conduttore radiofonico presso Rlb - e redattore presso Cosenza Channel.

Antonio, siamo agli sgoccioli di questa stagione. Quali bilanci si possono già fare?

I bilanci in casa Cosenza si possono fare solo da un punto di vista, vale a dire quello di una programmazione ancora una volta carente. È presto per dare un giudizio definitivo, perché il Cosenza è ancora in lotta per conquistare la salvezza, chiaramente tramite i playout. Considerata la partenza della stagione con la riammissione in serie B ad agosto inoltrato non si poteva ambire ad altro sinceramente. È chiaro però che è un po' il contesto che da qualche anno lascia insoddisfatta la tifoseria rossoblù.

Il Cosenza in questo momento, infatti, è in zona retrocessione: cosa non ha funzionato e non sta funzionando tuttora?

Non hanno funzionato tante cose, tanto che sono stati cambiati ben tre allenatori: si è partiti con Zaffaroni, poi è arrivato Occhiuzzi e ora c’è Bisoli. Penso che il problema vero e proprio è che non si è mai trovata una vera amalgama: l’intelaiatura iniziale fatta ad agosto di fretta e furia per poter comunque garantire un campionato con il minimo sindacale ha lasciato spazio poi a un mercato che, a detta della società, è stato fatto in maniera importante, però ad oggi i risultati non corroborano con questi pensieri e queste dichiarazioni.

Cosa ci dobbiamo aspettare in queste ultime giornate dalla squadra?

In queste ultime giornate ci si aspetta una partita come quella di Ferrara contro la Spal, dove il Cosenza ha mostrato grinta, intensità, cattiveria e voglia di vincere. A causa di un arbitraggio davvero discutibile non è riuscita a conquistare l’intera posta in palio. Ecco, la tifoseria e la stampa si attendono un atteggiamento identico a quello avuto nell’ultima uscita stagionale.

Come si sta preparando la squadra per la partita con il Monza?

Devo essere onesto: il Cosenza sta preparando il match in maniera molto riservata, trapela poco e niente. Dopo la rifinitura si capirà qualcosina in più leggendo l’elenco dei convocati, però, sono certe chiaramente le assenze di Camporese e Rigione in difesa perché squalificati per due turni; stesso discorso per Larrivay in attacco, l'argentino però salterà solo la partita con il Monza e sarà disponibile contro il Benevento. Diciamo che queste assenze sono frutto dell'arbitraggio abbastanza discutibile di cui ho già parlato.

Che partita ti aspetti di vedere?

Beh ci si aspetta una partita in cui sarà il Monza a dettare i ritmi e un Cosenza che cercherà di approfittare con i suoi velocisti Lora e Caso, due attaccanti brevilinei, degli spazi che la retroguardia biancorossa inevitabilmente concederà. Se il Cosenza riuscirà a garantirsi una difesa collettiva e una fase di non possesso arcigna e impermeabile, potrebbe anche cogliere un risultato positivo.