x

x

Vi proponiamo le dichiarazioni di Franco Lepore, autore del gol vittoria su punizione contro l'AlbinoLeffe, al termine del match.

- Franco, hai sbloccato col tuo calcio di punizione una gara che fino a un certo punto sembrava maledetta.
"Se guardiamo la partita dall'inizio siamo stati un po' sfortunati per la traversa colpita da Brighenti e quella colpita da Chiricò, che ha calciato troppo bene. Le proviamo e le riproviamo durante la settimana: le palle inattive sono importanti, soprattutto contro squadre organizzate da un punto di vista difensivo e che non ci fanno giocare come facciamo di solito. Bisogna sempre avere pazienza contro le squadre che si chiudono e le palle inattive sono determinanti".

- Quando è iniziata questa tua fase in difesa? Già a Lecce?
"Sono 6 anni. A Lecce ho fatto tutti i ruoli, mezzala, esterno d'attacco, davanti alla difesa... Sono un giocatore duttile, che si mette a disposizione della squadra e dell'allenatore".

- Il Monza a che punto è?
"Siamo ancora in crescita e possiamo ancora migliorare ulteriormente. Però siamo sulla strada giusta. Bisogna continuare giorno dopo giorno".

- Dopo otto vittorie vi aspettavate di avere un margine più ampio sulle seconde?
"Questo vuole dire che le seconde sono brave, noi però dobbiamo pensare a noi stessi perché secondo me l'unico avversario per noi è il Monza. Dobbiamo lavorare umilmente durante la settimana e la domenica dimostrare il nostro valore. Siamo un gruppo importante che vuole fare qualcosa di straordinario qui a Monza".

- Cosa vi ha detto Berlusconi?
"Soltanto complimenti. Lo ringraziamo perché ci dà una carica ulteriore".

- La dedica per il gol?
"Come faccio sempre è per mio papà, che è scomparso quando avevo 10 anni. I miei gol sono tutti per lui, ma volevo anche omaggiare la curva che ci ha sempre sostenuto: sono subito andato sotto il nostro settore per ringraziarli".

- Sembravi D'Errico, insomma un veterano...
"Loro ci sono sempre ed è giusto omaggiarli e festeggiare insieme. Il nostro obiettivo è riempire il Brianteo".