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Tabellino: Vero Volley Monza - Mladost Zagabria 3-1 (23-25, 25-14, 25-15, 25-20)

Vero Volley MONZA: Beretta 9, Grozer 10, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Karyagin 13; Federici (L). Grozdanov 2, Calligaro 1, Galliani 1, Mitrasinovic 2, Davyskiba 5, Gaggini (L). All. Eccheli.
Mladost ZAGABRIA: Silva Franca 7, Gajic 3, Busa 11, Zeljkovic 6, Nikacevic 14, Visic; Smiljanic (L). Repek (L), Bakonji 1, Jakovac 6, Vasko, Cvanciger 1. All. Gacic.

Arbitri: Markus Petsche, Szymon Pindral

MVP: Denis Karyagin (Vero Volley Monza)
Spettatori: 543

Monza (MB) - Opera compiuta.

Nel ritorno dei sedicesimi di finale contro i croati del Mladost Zagabria, il Vero Volley Monza replica il risultato dell'andata, accedendo così agli ottavi di finale di CEV Cup.
Monza patisce i croati solamente nel corso del primo tempo, quando gli ospiti sono sembrati molto agguerriti e tenaci per tentare di recuperare il risultato patito all'andata. La giusta grinta, però, svanisce nel corso dei minuti, cedendo nettamente i restanti 3 parziali e cedendo, così, partita e qualificazione ai più favoriti brianzoli.
Liete notizie provengono da Denis Karyagin, autore di un'ottima prestazione che l'ha portato alla nomina di MVP della gara, seguito a ruota dal solito Dzavoronok e dal prestante Galassi. Il risultato, poi, ha permesso anche di far rifiatare i propri pezzi pregiati, fattore molto importante per il prosieguo della stagione.

La partita - Monza conquista immediatamente il break con Karyagin sul 6-4, salvo poi venir recuperata al 10 dal primo tempo di Nikacevic. Così fino al 14, dove i croati trovano il doppio vantaggio dopo l'out di Grozer. Dzavoronok, però, non accetta l'esito e pareggia al 16, dove Zeljkovic sigla la doppietta che porta Eccheli al primo time-out dell'incontro: 17-19. Nikacevic pone l'accento dai 9 metri (20-24), per poi fornire la chiusura a Busa al quarto set point.

I brianzoli rientrano rabbiosi sul taraflex e lo dimostrano fin da subito. L'ace di Dzavoronok spinge Gacic al tempo sul 5-1, poi Galassi replica dal centro e porta il 13-7 sul tabellone. Il Mladost sente la pressione addosso ed erra in attacco con Jakovac, venendo così doppiata sul 14-7. Dzavoronok sale d'intensità e l'esito è evidente: il suo turno in battuta sigla il 25-14 ed il pari nel computo set.

Lo Zagabria sa che se perde il set è automaticamente eliminato, così rientra dopo l'intervallo carico a mille. Nikacevic di 9 metri firma il 3-6, poi Beretta, da buon capitano, mette la pezza e ricuce in toto lo svantaggio col muro dei 6 pari. Il break è strappato da Galassi (10-8), il quale si ripete in battuta poco dopo, mandando Gacic al tempo sul 13-10. Galassi "on fire". Un suo doppio muro vale il 19-13, con Karyagin segna il punto della qualificazione: 25-15.

Eccheli ruota la formazione, con i nuovi che lo premiano. Jakovac manda out l'8-5, poi Davyskiba mette la freccia e doppia i croati: 12-6. Ancora il bielorusso si replica sul 21-13, dove Zagabria ha un sussulto d'orgoglio. Nikacevic in primo tempo tenta di ricucire sul 22-17, ma ormai il solco è scavato. Il muro di Grozdanov pone fine definitivamente all'incontro: 25-20 e 3-1 finale.

Il futuro - Il prossimo impegno in programma per i ragazzi guidati da coach Eccheli sarà quello contro quello la corazzata Sir Safety Conad Perugia.
Il big match è schedulato per domenica 12 dicembre al PalaBarton del capoluogo umbro, con inizio alle ore 18.00.

foto Della Corna

Roberto Della Corna