Falsi buoni spesa di Coop, Conad, Carrefour e Esselunga proposti sui social: 'Una truffa per rubare i dati dei clienti'

Promettono generi alimentari gratis o buoni spesa dai 250 ai 500 euro con pubblicità con i loghi di importanti aziende (che ovviamente non centrano nulla con questa azione telematica) per rubare i dati dei consumatori. Falsi buoni spesa che sarebbero stati proposti dalle catene di alcune catene supermercati (Coop, Conad, Carrefour e Esselunga) stanno creando un vero e proprio caos tra i clienti e gli utenti dei social che li stanno condividendo tramite whatsapp.

*Uno dei falsi annunci pubblicati che circolano sui social e su whatsapp in queste ore*

Attenzione: in realtà, nella maggior parte dei casi, si tratta di una vera e propria truffa per rubare i dati sensibili dei clienti. "Fate attenzione a questi specchietti per le allodole dove si si condividono i propri dati personali e si finisce per diventare clienti di non ben precisati servizi in abbonamento secondo il classico copione della catena di Sant'Antonio" la raccomandazione degli esperti.

Come non incorrere in queste truffe online è semplice: nel momento in cui si leggono queste notizie, fate una ricerca sui motori di ricerca o andate sui siti delle aziende per verificare la veridicità della notizia. La Polizia postale raccomanda di non cliccare mai sui link contenuti in messaggi simili e, soprattutto, di non compilare moduli online con dati personali. Le sospette truffe possono essere segnalate alla Polizia postale.

Il comunicato di Coop - “Coop è totalmente estranea a questa iniziativa a carattere di truffa, – fa sapere la catena in un avviso rivolto ai consumatori – che non riguarda in alcun modo la nostra attività commerciale e le iniziative che abbiamo messo in atto per sostenere il Paese in questo momento di emergenza.” Coop raccomanda di consultare esclusivamente il proprio sito per conoscere le iniziative messe in campo per affrontare l’emergenza coronavirus.