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Qualche brivido ieri per il Milan che va sotto in virtù dell'inzuccata dell'incubo Becao: la reazione targata Hernandez (rigore) - Rebic è smorzata a fine primo tempo da un'altra incertezza difensiva, punita da Masina, con Diaz e (ancora) Rebic decisivi nella ripresa Barcolla, ma coglie il bottino pieno pure la Dea, che, dopo il vantaggio di capitan Toloi, nel secondo tempo è salvata dai legni (Sabiri - Quagliarella): nel finale Lookman suggella in ripartenza il successo dell'Atalanta Miranchuk e Sanabria capitalizzano la supremazia granata, col Monza che fatica a insidiare la porta di Milinkovic - Savic: il guizzo di Mota è la storica mattonella su cui i brianzoli possono costruire il proprio adattamento Dumfries regala all'Inter il colpaccio in Salento, sfruttando un inserimento su angolo nei minuti di recupero: in una gara dalle mille emozioni Ceesay aveva impattato il timbro iniziale di Lukaku All'Olimpico la Lazio reagisce al subitaneo rosso a Maximiliano e al rigore di Arnautovic: la molla è l'espulsione di Soumaoro, con De Silvestri che commette autogol e Immobile autore del sorpasso Al Franchi la Cremonese in due occasioni ribatte alla Viola, a rete col duo Bonaventura - Jovic, prima con Okereke e poi con Bianchetti, ma capitola nel recupero per mano di Mandragora (e di un imperfetto Radu): le tre matricole restano così al palo Basta il guizzo di Cristante a regalare la prima sera da corsara alla Roma di Mourinho: i giallorossi, che avevano sprecato più di una chance con Zaniolo, stampano il raddoppio sul palo (Dybala), ma non sono impensieriti dalla Bersagliera Prezioso il diagonale di Nzola, imbeccato da Bastoni, che fredda di prima intenzione l'Empoli in quello che ha i prodromi dello scontro tra pericolanti: gioisce il pubblico ligure, Gotti prova a inserirsi nel solco di Italiano e Motta Lasagna è la sveglia che scatena il Napoli: Kvaratskhelia e Osimhen rimediano in un battito di ciglia, poi Henry ricrea l'equilibrio; sono le stilettate di Zielinski e Lobotka a dirimere i conti, chiusi da Politano La vittoria netta (Vlahovic con una doppietta sfrutta il la di Di Maria) della Juventus completa il cammino immacolato delle favorite: era dal '71/'72 che non c'era alcuna partita inaugurale in parità (e allora il torneo era a 16 squadre) Le partite della 1^ Sabato 13 Milan-Udinese 4-2 Sampdoria-Atalanta 0-2 Lecce-Inter 1-2 Monza-Torino 1-2 Domenica 14 Fiorentina-Cremonese 3-2 Lazio-Bologna 2-1 Spezia-Empoli 1-0 Salernitana-Roma 0-1 Lunedì 15 Verona-Napoli 2-5 Juventus-Sassuolo 3-0 Classifica Atalanta, Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Roma, Spezia e Torino 3; Bologna, Cremonese, Empoli, Lecce, Monza, Salernitana, Sampdoria, Sassuolo, Udinese e Verona 0