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Le partite della 21^ (qui gli aggiornamenti)



SudTirol-Ravenna 1-1 Papa (R) Berardocco (S)



Ternana-Fano 0-1 Ferrante (F)



Fermana-Feralpisalò 1-0 Giandonato (FE)



Gubbio-Vis Pesaro 1-0 Chinellato (G)



Imolese-Giana 5-0 Belcastro (I) De Marchi (I) Belcastro (I) De Marchi (I) Belcastro (I)



Monza-Virtusvecomp 1-0 Palazzi (M)



Pordenone-Albinoleffe 1-0 Berrettoni (P)



Triestina-Rimini 2-0 Maracchi (T) Petrella (T)



Sambenedettese-Teramo 2-1 De Grazia (T) Stanco (S) Miceli (S)



Vicenza-Renate 1-1 Guerra (V) Priola (R)



La presentazione della 21^



L'anno si apre con tutte le squadre che cambiano il campo: così sarà anche per l'infrasettimanale di martedì 22; da marzo si torna a giocare di domenica.



Classico testacoda al Bottecchia, dove i friulani ospitano la truppa di Marcolini, fanalino di coda assieme alla Giana: i ramarri viaggiano alla media esatta di due punti a gara e hanno segnato una rete e mezza a incontro, mentre le dodici realizzazione ospiti compongono, assieme a Fano e Renate, il podio negativo delle marcature del girone.



E' proprio a Fano che calano le Fere, che occupano la seconda piazza virtuale: la sospensione per nebbia del match di Rimini ha chiuso un anno complicato per i rossoverdi, retrocessi e non ancora appieno inseriti nel contesto della C, categoria da cui speravano di essere ripescati e comunque di poter comandare senza difficoltà. I granata, nonostante l'ultima sconfitta al Mancini, hanno raddrizzato in parte la classifica a dicembre: tre vittorie di misura e due pareggi a reti bianche significano anche cinque volte senza subire reti.



Ha ritrovato i tre punti (dopo due sconfitte) la Triestina, terzo attacco assieme all'altalenante Vicenza: restituire al Rimini, ancora a secco di vittorie esterne, lo sgarbo dell'andata è l'obiettivo degli alabardati; intanto i veneti di Serena ricominciano da un'altra lombarda, dopo essersi a fatica imposti a Gorgonzola grazie al guizzo di Maistrello.



L'altra sfida in notturna, oltre a quella del Liberati, è in programma al Riviera delle Palme: i rossoblu hanno risalito la china in virtù di una striscia iniziata a metà novembre; per i marchigiani sono cinque vittorie e quattro pareggi, consolidati da due sole reti incassate. Occhio agli abruzzesi però, nelle ultime tre partite hanno messo sotto SudTirol e Triestina, facendo sudare la Ternana.



Al Recchioni si incrociano le padrone di casa delle ultime due brillanti trasferte monzesi: sia la Fermana che la Feralpisalò faticano a segnare in rapporto alle differenti potenzialità, non a caso il risultato a occhiali è quello che ha messo fine alla gara dell'andata.



Le sfide che coinvolgono Ravenna e Vis Pesaro, esponenti a sorpresa dell'alta classifica (andate ko a fine dicembre), dovrebbero essere equilibrate: se da un lato difatti gli altoatesini vantano una buona struttura difensiva, dall'altra gli eugubini hanno migliorato le loro prestazioni dalla partita contro il Monza (solo la prima della classe li ha superati).



Detto che il Monza, rinforzato dalla campagna acquisti, si attende i tre punti contro la peggior difesa (quasi un gol e mezzo subito a gara, ma gli scaligeri hanno vinto le medesime volte dei brianzoli) del lotto, il quadro è completato dalla partita del Galli: i quattro pareggi consecutivi hanno rallentato la regolare marcia emiliana, comunque preceduta da due successi.



Antonio Sorrentino