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Sotto la pioggia di Hockenheim è andato in scena il più bel Gran Premio della stagione, probabilmente uno dei più belli della storia recente della F1. Le emozioni non sono mancate e sebbene alla fine a vincere sia stato Max Verstappen, il secondo posto di Vettel lascia ben sperare la casa di Maranello in ottica futura. La Ferrari tenterà l’assalto alla prima vittoria stagionale già nel prossimo GP di Ungheria, nella speranza che le Mercedes, così come avvenuto in Germania, possano avere altri passaggi a vuoto.

Le sensazioni dopo il GP di  Hockenheim

Sino alle qualifiche del sabato, le Ferrari, in particolar modo Leclerc, avevano dimostrato di essere le monoposto più veloci in pista. Poi, d’improvviso, qualcosa è andato storto e mentre Vettel, come ci racconta anche OA Sport, è stato costretto a partire dall’ultima posizione in griglia a causa di un problema meccanico, Leclerc non ha potuto prendere parte alla Q3 per un problema elettrico ed ha dovuto prendere il via dalla decima casella sulla griglia di partenza. Per la prima volta in stagione, tuttavia, a partire dalla mattinata di domenica, la pioggia ha fatto la sua comparsa sull’Hockenheimring, determinando un totale rimescolamento delle carte e dei valori in pista. Se è vero che la fortuna continua a voltare le spalle a Leclerc che ancora una volta, nel momento in cui era potenzialmente in prima posizione, ha commesso un errore ed è stato costretto al ritiro, è altrettanto vero che questa volta la Dea Bendata ha sorriso a Vettel. Il quattro volte campione del mondo, come raccontato anche da Sky Sport, ha saputo sfruttare bene le particolari condizioni della pista ed alla fine ha concluso la gara in seconda posizione, rendendosi protagonista di una rimonta leggendaria. A vincere, tuttavia, è stato per la terza volta in stagione Max Verstappen che secondo Unibet è ad oggi il principale rivale di Hamilton e delle Mercedes nella lotta alla vittoria del titolo di campione del mondo.

Il primo passaggio a vuoto delle Mercedes

Il recente GP di Germania, oltre a lasciarci l’amaro in bocca per l’ennesima vittoria sfumata alle Rosse in un weekend in cui erano le vetture più veloci in pista, ci lascia anche la convinzione che le Mercedes non sono imbattibili. Come ci racconta anche Eurosport, sia Bottas che Hamilton, sin dal venerdì, hanno dimostrato di non avere feeling con il circuito tedesco ed hanno confermato questa tendenza anche nella gara della domenica. Mentre Bottas, quando era in terza posizione alle spalle di un sorprendente Stroll, è andato a muro ed è stato costretto al ritiro, Hamilton è riuscito a concludere la gara solo in nona posizione, raccogliendo due miseri punticini. Il vantaggio del britannico in classifica generale è immenso ma nelle ultime settimane le vetture tedesche hanno spesso mostrato di essere vulnerabili ed hanno dato nuovo vigore alle speranze di Red Bull e Ferrari in ottica mondiale.

Pare quindi che le Frecce d’Argento siano totalmente padrone del proprio destino ma, in fondo, sognare non costa nulla e siamo sicuri che Verstappen, Vettel e Leclerc daranno battaglia sino all’ultima curva dell’ultimo GP, nel tentativo di tenere i giochi aperti.