CircoSvista torna a Monza: sogni e realtà nello spettacolo del 4 ottobre
Attori non vedenti, ipovedenti e vedenti insieme per un’opera corale che trasforma sogni e limiti in emozione condivisa.

La compagnia teatrale CircoSvista nasce all’interno dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Monza, dall’esperienza del laboratorio di Espressione condotto dall’attore e regista Max Brembilla.
Un progetto nato dal desiderio di mettersi in gioco, sperimentare e vivere la magia del palco anche con una disabilità visiva. Attori non vedenti, ipovedenti e vedenti hanno imparato insieme a muoversi, misurare spazi e tempi, scoprendo che il teatro abbatte qualsiasi barriera.
Spettacolo Non più di un albero non meno di una stella

Il nuovo spettacolo, dal titolo evocativo “Non più di un albero non meno di una stella”, andrà in scena il 4 ottobre alle 20.30 al Teatro Binario 7 di Monza.
L’opera prende vita da una suggestione nata durante la festa di Capodanno, tra emozioni, riflessioni e quel caos creativo che, come scriveva Nietzsche, genera stelle danzanti.
Sarà un viaggio nel mondo dei sogni, dove si intrecciano pensieri e desideri che, passo dopo passo, diventano realtà.
CircoSvista teatro inclusivo: attori e autori insieme
La particolarità di questo spettacolo è che gli attori sono anche autori del testo. Un lavoro corale che mette al centro la creatività e la libertà espressiva di ciascuno.
Negli anni, la compagnia ha già portato in scena diversi spettacoli, ottenendo sempre grande successo e coinvolgendo un numero crescente di persone. Questa volta il pubblico sarà chiamato a entrare in un mondo onirico e a scoprire come la scena sappia trasformare limiti in opportunità.
Teatro Binario 7 Monza: ingresso libero con prenotazione
L’ingresso allo spettacolo è gratuito, ma è necessario confermare la propria presenza. È possibile prenotare inviando una mail a [email protected] oppure telefonando al numero 039.2326644.
Un appuntamento che promette emozioni e che dimostra come il teatro possa essere davvero uno spazio inclusivo, dove la voce di ciascuno trova ascolto.