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“Pontedilegno-Tonale è una località stupenda che conosco molto bene. Il comprensorio è abituato a ospitare club di Serie A in quanto le strutture ricettive e sportive sono di altissimo livello e sono sicuro permetteranno a Raffaele Palladino e ai calciatori di preparare la stagione 2023-2024 nel migliore dei modi”. Con queste parole, l'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani ha rivelato la sede ufficiale del ritiro dei biancorossi in preparazione alla prossima stagione.

Si tratta del piccolo comune lombardo di Ponte di Legno, località situata all'estremità settentrionale della Val Camonica e facente parte del comprensorio Pontedilegno-Tonale che da lunedì 10 a domenica 23 luglio ospiterà i bagaj reduci dalla prima, storica, annata in massima serie. Previsti in città per assistere agli allenamenti dei ragazzi di mister Palladino numerosissimi tifosi, i quali, oltre ad assistere alla preparazione estiva dei loro beniamini, potranno scoprire ed esplorare una città tra le più apprezzate dell'intera provincia. 

Grazie al suo clima mite, e soprattutto alle estati fresche e secche, Ponte di Legno è da sempre meta privilegiata dai turisti italiani e stranieri, che nel piccolo comune bresciano sono provvisti di tutti i comfort richiesti a una località così tanto frequentata. Non solo, infatti, neve e stazioni sciistiche per il comune della Val Camonica, ma anche, e soprattutto, natura, arte e cultura. Ingredienti adatti per chi vuole trascorrere un'estate a tutto tondo, privilegiando tutte le sfaccettature della bella stagione. Tra un allenamento del Monza e un altro, ai tifosi presenti consigliamo ora diverse attività, che potrebbero rendere ancora più unico e speciale il soggiorno a Ponte di Legno. 

Al primo posto delle cose da visitare c'è ovviamente il centro storico, un caratteristico borgo, dove si potrà visitare la Chiesa di Sant’Apollonio nei pressi di Plampezzo, edificio di culto risalente alla fine del XVII secolo. Poco più fuori, è presente un'altra antichissima struttura come il Castello di Castelpoggio,  ubicato nella frazione di Poia, le cui visite sono da tempo limitate ma che è comunque visitabile in tutta la sua imponenza dall'esterno. Se invece siete più amanti della natura incontaminata, impossibile perdersi il Lago del Valbione, un bacino d'acqua dove è possibile pescare trote e altri pesci lacustri, ovviamente sempre dopo aver chiesto il permesso alle autorità presenti.

Spostandosi poco fuori dalla città, ci si imbatte nel Sozzine Park un parco divertimenti per bambini  costruito interamente in legno. Anche gli adulti possono trascorrere qui del piacevole tempo, grazie alla grande area picnic e ai sentieri adatti per lunghe e rigeneranti passeggiate. 

Come è giusto che sia, anche la forchetta merita un capitolo. Sono diverse le specialità tipiche che possono essere gustate a Ponte di Legno: si passa dai Calsù, enormi ravioli dal ripieno variabile, agli gnoc de la cüa, pietanza regina della cucina della Valcamonica preparata con formaggio Silter ed erbe delle malghe estive.

Proprio il Silter è uno dei cibi più consumati in città: si tratta di un formaggio DOP, prodotto in un antico caseificio con latte prodotto da mucche della zona, nutritesi nei prati fioriti del Parco dello Stelvio. Amato da grandi e piccini è invece il controfiletto di Brener, una vera e propria prelibatezza del luogo, da accompagnare con salse e formaggi fusi della zona. Per finire, non si può non completare il pranzo senza la spongada camuna, focaccia zuccherina ormai da tempo associata alla Val Camonica.