“Mi hanno circondato con il passamontagna”: paura a Villasanta per una baby gang
Quattro ragazzini col volto coperto hanno accerchiato un uomo vicino alla farmacia di via Leonardo da Vinci.
Momenti di tensione a Villasanta, dove un gruppo di quattro ragazzini con il volto coperto da passamontagna avrebbe accostato e accerchiato alcuni passanti nelle ore serali.
L’ultimo episodio è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 29 ottobre, nei pressi della farmacia di via Leonardo da Vinci, e ha scatenato preoccupazione tra i residenti.
Il racconto di una delle vittime, pubblicato sul gruppo Facebook “Sei di Villasanta se...”, ha acceso il dibattito online e portato alla luce un fenomeno che sembra ripetersi da settimane.
L’aggressione: “Mi hanno circondato e chiesto come mi chiamavo”

Secondo quanto riferito dall’uomo, i quattro adolescenti lo avrebbero fermato e circondato, chiedendogli con insistenza “come si chiamasse”.
Un atteggiamento che lo ha messo subito in allarme.
“Ho reagito con freddezza e ho chiesto loro cosa volessero”, ha raccontato nel suo post.
Dopo qualche istante di tensione, i ragazzini si sarebbero allontanati senza conseguenze, lasciando però paura e sconcerto.
Il post è stato condiviso da decine di utenti, alcuni dei quali hanno segnalato episodi simili in altre zone del paese.
Villasanta e il problema delle baby gang
Negli ultimi mesi Villasanta è stata al centro di diversi episodi di vandalismo e disturbo pubblico causati da gruppi di giovani.
Nel centro storico sono stati segnalati schiamazzi, atti vandalici e piccoli incendi, inclusi falò accesi nelle piazze.
Già lo scorso inverno alcuni minorenni erano finiti nel mirino delle autorità per danni a edifici scolastici e comportamenti violenti.
La popolazione, intanto, chiede maggiore controllo e presenza delle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore serali.
La paura corre sui social
La testimonianza dell’uomo ha suscitato decine di commenti e condivisioni.
Molti cittadini hanno raccontato episodi analoghi, tra cui tentativi di intimidazione, lanci di oggetti e corse in bicicletta contromano.
Al momento non risultano denunce formali, ma la Polizia Locale e i Carabinieri monitorano la situazione.
L’invito resta quello di segnalare subito alle forze dell’ordine ogni episodio sospetto, per evitare che le bravate si trasformino in situazioni più gravi.



