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Stefano Sensi chiude il cerchio, dopo 161 giorni torna a segnare contro il Verona che aveva ‘causato’ la sosta ai box e il bilancio stagionale dell'ex Inter ai microfoni di Dazn è di soddisfazione: "Non è facile giocare al Bentegodi, il Verona pratica un calcio aggressivo e devi essere concentrato nel controbattere: peccato per l'occasione finale di Pessina. L'infortunio è stato un brutto colpo: ho lavorato tanto su me stesso sotto l'aspetto fisico e soprattutto mentale, che ci fosse la sosta mi ha agevolato. Galliani mi chiama bomber? Ho segnato solo tre volte, altri ci sono riusciti in quattro circostanza. Indossare la maglia della Nazionale è un obiettivo, deciderà Mancini".