Bari-Monza: dominio di casa nei precedenti, Monza vincente in due occasioni
Tra le mura amiche i galletti hanno spesso lasciato solo le briciole al Monza, uscito però vincitore dal primissimo incrocio e in una particolare occasione che condannò una leggenda brianzola

Confermarsi. Le giornate estive si stanno accorciando, il calciomercato si avvia verso la sua conclusione e in questo clima da fine vacanze il Monza di Paolo Bianco deve concentrarsi sulla prima, impegnativa trasferta stagionale di Serie B, forte dell’importante successo all’esordio sul Mantova.
Domenica 31 agosto, nella splendida cornice dello Stadio San Nicola andrà in scena un appuntamento dal sapore storico, una vecchia classica di B: avversario, naturalmente, il Bari guidato dal nuovo tecnico Fabio Caserta, reduce dalla sconfitta di misura di Venezia.
Non si tratterà di un match qualunque, nonostante questo manchi da quasi 32 anni: la storia dei precedenti disputatisi in Puglia racconta, infatti, di una sfida ricca di episodi e destini incrociati che hanno spesso inciso anche per importanti piazzamenti, con un forte dominio locale.
I precedenti ufficiali
Tra Serie B e Coppa Italia i precedenti disputatisi a Bari sono ben 21 e, come anticipato, premiano ampiamente i biancorossi di casa vincitori in 17 occasioni. 2 i pareggi (entrambi a reti bianche) e altrettanti successi brianzoli, il primo nel match d’esordio datato 18 marzo 1956. In Serie B, il Simmenthal Monza espugnava lo Stadio della Vittoria con un gol di Angelo Borri, in un campionato che avrebbe visto guidati da Pietro Rava chiudere a un passo dalla Serie A.
Da questo scalpo esterno, però, il Bari avrebbe collezionato ben 11 successi consecutivi in B (spesso di misura) tra il 1956 e il 1978, rendendo il proprio fortino inespugnabile.
Il 4 maggio ‘58 i galletti si imposero con un’unica rete in un match chiave per la promozione in A, poi raggiunta via spareggi, e con il Monza a chiudere 4º in classifica.
Nel 1962 sarebbe poi maturato un pesante 4-1, seguito da un nuovo 1-0 nella stagione successiva, anche questa conclusasi con il Bari promosso in massima serie.
Destino completamente opposto per i padroni di casa due campionati più tardi, quando i galletti avrebbero sì sconfitto i brianzoli per 2-0 ma retrocedendo in C al termine delle danze con 33 punti, uno in meno del Monza salvo per il rotto della cuffia e ancora scosso dalle proprie recenti vicende societarie, a partire dalla scomparsa aprile ‘64 del Presidente Onorario Gino Alfonso Sada. Curiosamente, nell’ultima giornata la matricola Trani ebbe la meglio proprio sul Monza condannando il Bari, squadra del suo capoluogo di provincia sconfitta qualche settimana prima, alla retrocessione.
Scoppiettante il 3-2 del 19 maggio 1968, impreziosito dalle reti locali dei “soliti” Cicogna e Galletti e dal centro brianzolo, in tutti i sensi, del compianto Mario Perego da Correzzana, poi allenatore in seconda del Monza nel biennio 1981-1983.
Nella stagione seguente i bagaj guidati dal “Barone” Nils Liedholm avrebbero solo sfiorato l’impresa andando in vantaggio con Vivarelli, poi rimontato dalle reti di Curatoli e Tonoli per un Bari poi nuovamente promosso in A.
La playlist non sarebbe cambiata negli anni ‘70: 1-0 locale subito a inizio decennio per un Bari imbattuto in casa in quella stagione cadetta, statistica quest’ultima non clamorosamente sufficiente per tornare in massima serie, dati gli spareggi poi persi nel gironcino con Atalanta e Catanzaro.
Periodo ancora più complicato per il Monza: nel 1972 perde ancora in trasferta per poi evitare una retrocessione purtroppo disastrosa realtà l’anno dopo proprio sul campo di Bari. In quest’ultimo frangente, datato 17 giugno 1973, risultato di 3-1 per i galletti e punto brianzolo del grande ex, idolo dei baresi, Mario Fara. Il tutto all’ultima giornata, e ai brianzoli sarebbe bastato il pari per la salvezza.
Nella seconda metà del decennio i risultati sportivi del Monza in serie cadetta sarebbero decisamente migliorati anche grazie alla guida di Alfredo Magni che avrebbe portato a sognare il palco più grande. Il Borussia della Brianza sfiora infatti la A in più occasioni ma la Pistoiese prima e, soprattutto, il Pescara poi, spengono i sogni di gloria in due stagioni in cui a Bari il Monza raccoglie un solo punto il 18 febbraio 1979 (0-0), quantomeno interrompendo la lunghissima striscia negativa in Puglia che, però, sarebbe ripresa molto presto.