x

x

Il Direttore Sportivo biancorosso Filippo Antonelli è in fermento per la fitta attività di operazioni di mercato in cui è impegnato in questo caldo periodo che sta entrando nel clou, non solo dal punto di vista meteorologico. Ai microfoni di Tuttoreggina il manager monzese ha confermato ulteriormente le immense ambizioni della società brianzola:

Monza e Reggio Calabria nuovamente in B, piazze importanti che retrocedono dalla A. Che campionato sarà il prossimo?
"La Serie B è sempre un campionato difficile, lo dimostrano i risultati dell'attuale campionato visto che dietro c'è una bagarre incredibile per non retrocedere. Poi sono escluse dai playoff delle squadre costruite per vincere, è molto complicato e competitivo".

Il primo colpo è stato Andrea Barberis, un grande profilo per la categoria.
"Stiamo cercando di prendere calciatori che hanno avuto delle esperienze in B e che possano giocare anche in A anche per non smantellare la squadra in futuro. Barberis è un ragazzo con tante gare in Serie A, è ancora giovane ed i profili da scegliere sono questi".

Serviranno calciatori abituati a vincere questo tipo di campionato?
"Noi siamo sempre attenti per fare una squadra competitiva con due calciatori forti per ogni ruolo, faremo una squadra forte in ogni reparto".

Com'è nata l'idea di acquistare un attaccante come Gytkjaer?
"Abbiamo una proprietà che ci permette di guardare al mercato europeo, è un ragazzo con molto mercato e lo abbiamo convinto dal nostro progetto. Ci piace come tipo di centravanti e quindi siamo andati forte su di lui".

La Reggina invece ha puntato sull'esperienza di Lafferty e Menez.
"Sono due grandissimi calciatori che hanno avuto un passato importante. La Reggina con Reginaldo e Denis ha avuto ragione, sono scelte e serviranno alla causa degli amaranto".

Concludiamo con i tifosi, pensa da settembre possano tornare allo stadio?
"Me lo auguro, il calcio senza spettatori non è la stessa cosa. Speriamo che si possa ripartire presto con il pubblico sugli spalti".