Il post su Facebook: 'No al Brianteo a Silvio Berlusconi, lo stadio è del Comune'

Il tema di intitolare il Brianteo a Silvio Berlusconi è sempre molto attuale. Di seguito vi proponiamo il post su Facebook della pagina ‘A Monza per esempio’. 

Il Brianteo è del Comune

Questo il post pubblicato questa mattina sulla pagina Facebook: “La minoranza ha chiesto di intitolare lo stadio Brianteo a Silvio Berlusconi. Per prima, a sollevare la questione era stata la consigliera di minoranza Martina Sassoli, seguita poi da altri esponenti della minoranza. È una proposta a cui non può essere dato seguito. Per più di un motivo. Anzitutto va fatta una distinzione tra il Berlusconi uomo sportivo e il Berlusconi politico. Se il primo è stato inclusivo e capace di rivoluzionare l’idea di calcio nel nostro Paese; il secondo è stato un personaggio divisivo, che nel bene e nel male ha influenzato le sorti della politica e della società italiana per oltre vent’anni. Un personaggio che non può essere ricordato solo per i suoi meriti sportivi, ma che va ricordato (e di conseguenza l’idea di intitolargli lo stadio va ponderata a fondo) per tutto quello che ha fatto. Un personaggio pubblico è un imprenditore a cui vanno anche riconosciuti dei meriti, ma di certo non meno grandi errori, a scapito del bene comune e del Paese. Senza dimenticare che un fatto decisivo per l’intitolazione dello stadio riguarda la proprietà. Il Brianteo, è bene ricordarlo, è un bene di proprietà del Comune e non del Monza Calcio. Se fosse il contrario, nessuno avrebbe nulla da obiettare: ognuno è libero di dedicare una sua proprietà a chi meglio crede (per il centro sportivo Monzello è stato così, visto che è stato lo stesso ex cavaliere a intitolarlo al padre). Ma lo stadio è un bene pubblico, e Berlusconi è stato un personaggio divisivo. I meriti sportivi non sempre sono andati di pari passo con quelli civici. Allora sport e politica è meglio restino divisi. Senza contare che un domani - ipotesi tutt’altro che remota - il Monza calcio potrebbe cambiare proprietà: allora a quel punto cosa bisognerebbe fare, cambiare di nuovo nome allo stadio…”. 

La risposta di Stefano Peduzzi: ‘Fuori la politica, questo è un riconoscimento al Berlusconi presidente’ 

Sotto al post la risposta del direttore di Monza-News Stefano Peduzzi che ieri sera ha condotto un'altra trasmissione sul tema Berlusconi - Brianteo: "Ho già detto la mia opinione nei giorni scorsi sul Corriere della Sera e la ripeto in questo spazio, se mi è consentito. Qui non si sta giudicando l'operato del Berlusconi imprenditore o del Berlusconi politico. Qui si vorrebbe 'omaggiare' il primo presidente della storia dell' AC Monza ad aver portato il Monza in serie A dopo una serie di investimenti pazzeschi sul territorio. Se non bastano questi due aspetti per dedicare (almeno) lo stadio a quello che di fatto è stato uno dei presidenti piu' vincenti della storia del calcio, quale altro personaggio del mondo dello sport legato allo sport del territorio meriterebbe questo riconoscimento?"