Omicidio La Rosa: due condanne per l'uccisione del ds del Brugherio
Due ergastoli per l’omicidio avvenuto a fine 2017 di Andrea La Rosa, direttore sportivo all'epoca del Brugherio Calcio. La Corte d’assise di Milano ha condannato Raffaele Rullo e sua madre Antonietta Biancanello, ritenuti responsabili della morte dell'ex calciatore che fu ritrovato cadavere in un fusto di benzina nel bagagliaio dell'auto di Bancaniello (foto Carabinieri). La scomparsa di La Rosa era stata denunciata dalla famiglia un mese prima del ritrovamento del cavadere. Erano stati lanciati numerosi appelli, ma dell'uomo non fu trovata alcuna traccia. Lavorando a fari spenti, gli inquirenti riuscirono in poco tempo a capire che La Rosa era stato sequestrato e subito ucciso. Clicca qui per rileggere i dettagli della vicenda La Rosa aveva un debito da saldare con il suo omicida (oltre 30mila euro), ma al momento dell'incontro Rullo aveva deciso di ucciderlo con la complicità della madre. I giudici hanno disposto anche risarcimenti provvisionali complessivi per 275mila euro. I due sono accusati anche del tentato omicidio della moglie di Rullo.