Un club svizzero ha chiesto ospitalità al Monza per le sue eventuali gare casalinghe europee: i dettagli

Curiose indiscrezioni giungono dalla confinante Svizzera. Più precisamente si parla del Lugano che, nello specifico, avrebbe chiesto ospitalità al Monza (85 km la distanza tra il ‘Cornaredo’ e l'U-Power Stadium) in caso di qualificazione europea.

Monza che proprio nella giornata di ieri ha ottenuto la Licenza UEFA (CLICCA QUI)

 L'impianto sottocenerino non dispone dei parametri per poter essere teatro di sfide in competizioni del Vecchio Continente. La news ci è giunta dal giornalista del Corriere dello Sport Adriano Ancona.

I ticinesi sono in finale di Coppa di Svizzera, sfideranno lo Young Boys, a Berna, il 4 giugno. In caso di vittoria, al Wankdorf, si qualificherebbero ai playoff di Europa League, con la certezza di disputare la fase a gironi di Conference League se venissero poi sconfitti. Scenario che non muterebbe qualora dovessero perdere la finale di Helvetia Schweizer Cup, ma finendo terzi in campionato. La seconda piazza in Super League, invece, metterebbe in palio i preliminari di Champions League (2. turno), seguiti, in caso di sconfitte, da quelli di Europa (3. turno) e Conference League (playoff). Mentre il quarto e quinto rango di graduatoria, garantirebbero l'accesso al secondo turno dei preliminari di Conference League,  grazie al fatto che la capolista di Super League Young Boys è anche in finale nella Coppa nazionale.

Il sodalizio luganese è attualmente terzo (ad un punto dalla seconda Servette) e, con l'aggiunta della finale di Coppa, ha dunque ottime chance di staccare un pass, a quattro giornate dalla fine, per le competizioni continentali 2023-24.

Tuttavia la richiesta dei bianconeri elvetici non può essere accettata. Non si possono disputare le proprie gare casalinghe europee in un altro stato, se non per motivi politici o di sicurezza.