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Il nuovo retro Paddock di Monza
Il nuovo retro Paddock di Monza

Durante la presentazione del calendario agonistico del 2023 dell’Autodromo di Monza, il Presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani ha presentato alcuni disegni del progetto che a giorni verrà depositato in Comune per l’avvio dell’iter di assegnazione dei lavori.

Un nuovo manto d'asfalto

Una delle priorità è il rifacimento dell'asfalto dell'intero tracciato, sfruttando anche il fatto che verrà tagliato il nastro d'asfalto in più punti per realizzare i sottopassi. Dello studio se ne è occupato il Politecnico di Milano, che ha considerato l'utilizzo dei materiali più evoluti in fatto di drenaggio dell'acqua e resistenza nel tempo

Ecco i nuovi sottopassi

Ecco dove verranno rifatti i sottopassi per pedoni e auto

I lavori, come risaputo, prevedono il rifacimento dei sottopassi, con ben 4 punti che necessitano del taglio della pista. Qui ci sarà la divisione del passaggio pedonale da quello delle automobili, che avverrà su due livelli: quello delle automobili più sotto, mentre il pubblico avrà un corridoio nella parte più alta del sottopasso.

I punti interessati, come evidenziato dall’immagine, sono quelli dei due rettilinei: quello del traguardo all’uscita della Parabolica e prima della staccata della prima variante, quello del rettifilo opposto, all’uscita della variante Ascari e prima della frenata della Parabolica.

Il rifacimento delle tribune

Saranno rifatte una parte delle tribune in tubolare metallico, principalmente quelle poste davanti ai box. Poi si vedrà con le rimanenti. Le nuove tribune saranno coperte e, per quelle con una parte parterre ed una parte coperta, per intendersi quelle a destra e sinistra della tribuna centrale, diventeranno un corpo unico, non più separato tra parterre e parte alta. Saranno più confortevoli, con spazi più ampi per il pubblico, ed ospiteranno una parte di aree ospitalità e nuovi bagni, così da sostituire i bagni chimici solitamente installati durante il Gran Premio. Avranno una forma particolare e moderna, la tettoia simulerà un alettone di una monoposto.

Il progetto dell’area Paddock

La parte superiore del nuovo Paddock Club

La parte superiore all’area paddock, quella destinata al Paddock Club della Formula 1, subirà un forte restyling, con una nuova copertura, realizzata con materiale gonfiabile, veloce da installare e molto bella esteticamente. La parte superiore della copertura, nell’intento di ACI, dovrebbe essere graficata, richiamando gli scacchi della bandiera che sancisce la fine di ogni corsa. Anche l’area del retro paddock subirà una parte di restyling.

Le parole di Angelo Sticchi Damiani

Non si sa ancora quando si darà avvio ai lavori. Queste le parole di Angelo Sticchi Damiani in relazione alle tempistiche delle opere da realizzare: “Dire con precisione quando potranno partire i lavori non è possibile attualmente. Entro una decina di giorni presenteremo i progetti definitivi, poi partirà l’iter. Una volta conclusa la parte procedurale con il Comune e gli enti, dovremo procedere con l’iter per l’assegnazione dei lavori. Ci aspettiamo una gara al ribasso, per recuperare alcuni costi, come ovviamente ci aspettiamo che chi parteciperà alla gara ci possa dare dei tempi certi per la fine dei lavori. Sarebbe bello poterli avere prima del Gran Premio, ma sarà difficile. Cercheremo però di cominciare i lavori prima possibile, anche il 4 o il 30 di Settembre se possibile. Arrivare al Gran Premio di Formula 1 con le date certe di inizio e fine lavori, ci metterebbe nelle migliori condizioni per cominciare a trattare il contratto di rinnovo con la Formula 1, Stefano Domenicali e Liberty Media. Il nostro contratto scade nel 2025 e come ben sappiamo, questi contratti si cominciano a discutere un paio d’anni prima della scadenza!”.

Il building del Paddock dopo il restyling