Panchina Monza, Pippo Inzaghi: 'Saluto a testa alta Benevento, dispiace che nelle sconfitte mi son trovato solo..'
Al termine di Torino - Benevento, il mister dei sanniti Filippo Inzaghi (tra i nomi candidati per il Monza) ha salutato ufficialmente chiuso l'esperienza coi campani dopo due anni. Le parole del tecnico piacentino:
"E’ un saluto, penso sia normale. Mi dispiace del fatto che nelle sconfitte mi sono trovato solo. Non è vero che sono andato via a cinque minuti dalla fine, è una menzogna. Bisogna saper crescere anche nelle sconfitte perché ti fortificano. Sono molto amareggiato. Mi fa male per quello che ho dato. Gori? Non mi è stato autorizzato e non è bello. Vado via a testa alta. Abbiamo vissuto un anno e otto mesi fantastici.
"Mi prendo le mie responsabilità. Lascio un gruppo di ragazzi che mi mancherà moltissimo. Mi auguro di ritrovare il Benevento dove merita. Ho cercato sempre di tenere tutti con i piedi per terra perché conosco questa categoria. E’ vero che ci sono dei calciatori esperti, ma non tutti hanno questa mentalità. E’ normale che il Benevento abbia anche dei calciatori giovani che debba far crescere. Ci dispiace, eravamo arrivati a un passo dal salvarsi. Ci credevo fortemente, altrimenti me ne sarei andato via con i record in tasca. Purtroppo ci si ricorda solo della fine. Questo è il calcio, ma vado via a testa alta perché abbiamo dato tutto ciò che avevamo. Si tratta di una esperienza che porterò sempre dentro. Poi magari ritornerò, perché la gente mi è stata sempre vicina ed è un qualcosa che porterò sempre nel cuore".