x

x

Due sconfitte consecutive, zero gol fatti e all'orizzonte tre sfide importantissime. Il Monza dopo aver perso l'imbattibilità nel 2023 contro il Milan è incappato in una dolorosa sconfitta in quel di Salerno con i padroni di casa che si sono imposti con un netto 3-0. Il calendario ora mette i biancorossi davanti ad un trittico di partite che potrebbero risultare decisive per la salvezza. Prima l'Empoli in casa poi il Verona fuori e infine, prima della sosta per le nazionali, la sfida interna contro la Cremonese. Tre partite contro tre contendenti alla salvezza. Tre sfide da vivere dal primo all'ultimo secondo.

Tutti noi ci ricordiamo le prime settimane in Serie A con le cinque sconfitte consecutive, le goleade subite a in trasferta contro Napoli e Roma, l'esaltazione per una promozione storica che veniva piano piano dimenticata per far spazio alla paura di tornare subito in cadetteria. Poi la svolta, l'arrivo di Palladino in panchina, la vittoria contro la Juventus e il primo successo in trasferta, il bel gioco e la personalità di esprimerlo in qualsiasi campo. Senza dimenticare lo scintillante inizio di 2023 con il pareggio raggiunto in extremis contro l'Inter in casa o la spettacolare vittoria contro la Juve all'Allianz Stadium. Ecco, il Monza di Palladino ci ha abituato a grandi prestazioni e ci ha dimostrato come un gruppo coeso, e voglioso di imparare giorno dopo giorno, può fare cose straordinarie.

Ora è tempo di compattarci perché l'Empoli è il primo di tre avversari ostici da affrontare in un periodo non proprio esaltante. In casa il Monza in questo 2023 non ha ancora vinto e non è mai andata in vantaggio. Il carattere ha permesso di portare a casa punti preziosi anche ben oltre il novantesimo come successo contro la Sampdoria con il rigore del pareggio realizzato da Pessina al 99esimo minuto. Dopo la sconfitta di Salerno Palladino e i suoi ragazzi sono chiamati ad un pronto riscatto e siamo sicuri che il popolo biancorosso risponderà presente. Sono 12 i punti di vantaggio rispetto al Verona terzultimo, un distacco comunque importante ma che non bisogna dare per scontato. È una stagione storica, continuiamo a viverla insieme sostenendo la squadra come abbiamo fatto dopo le prime cinque giornate. Sembra tantissimo tempo fa, zero punti e ultimo posto in classifica, ma era solo l'inizio di questo incredibile campionato che abbiamo sognato per una vita. Concludiamo citando una strofa dell'inno prodotto e cantato da Michele Magrin. «Siamo tutti qui, in curva per te, bandiere biancorosse volano nel ciel, undici Voi, migliaia tutti noi, per un solo grido “Monza alè”. Tutti insieme, Forza Bagaj!