Annuncio a sorpresa: una colonna di PizzAut lascia, il motivo
Edoardo, ragazzo autistico di PizzAut, dal 2026 lavorerà da Autogrill a Milano con contratto a tempo pieno e indeterminato.
Crescere, diventare autonomi, spiccare il volo. È questo il senso più profondo della storia di Edoardo, ragazzo autistico, che dal 2026 non lavorerà più nel ristorante PizzAut fondato da Nico Acampora (QUI l'intervista a MonzaNews).
Una scelta che non nasce da un addio, ma da una conquista. Perché quando un progetto di inclusione lavorativa funziona davvero, il traguardo non è trattenere, ma lasciare andare.
Edoardo è entrato in PizzAut con fragilità evidenti, difficoltà relazionali importanti e una comunicazione complessa. Oggi esce con competenze solide, strutturate, spendibili nel mondo del lavoro. Ed è pronto per una nuova, grande sfida.
PizzAut inclusione lavoro: la crescita di Edoardo autistico
Quando Edoardo autistico è arrivato in PizzAut, il percorso sembrava tutto in salita. Balbettava, faticava a relazionarsi, aveva difficoltà a stare nei contesti sociali e lavorativi.
Nel tempo, grazie al modello PizzAut inclusione lavoro, ha imparato a rispettare ruoli, compiti, persone, a gestire l’imprevisto, a sviluppare un problem solving più efficace e ad affrontare la complessità.
Edo rimane un ragazzo autistico, ma oggi è un lavoratore con competenze di base e trasversali che gli permettono di muoversi con sicurezza sia in contesti formali che informali.
Un risultato che certifica il valore educativo e sociale del progetto creato da Nico Acampora, capace di trasformare fragilità in opportunità concrete.
Autogrill Milano lavoro: Edoardo pronto per il tempo indeterminato
La domanda è inevitabile: perché lasciare PizzAut?
La risposta è la più bella possibile. Edoardo va via perché è pronto. Dal 2026 lavorerà da Autogrill, nello storico punto vendita in Duomo, nel cuore di Milano, con contratto a tempo pieno e tempo indeterminato.
Il periodo di distacco sociale e formativo da PizzAut, voluto proprio per potenziare le sue capacità, ha fatto la differenza.
È la dimostrazione concreta che l’inclusione lavorativa non è assistenzialismo, ma investimento: per i ragazzi autistici e per le aziende che credono davvero nel valore delle persone.
Per chi ha accompagnato Edo in questo percorso, il sentimento è duplice: dispiacere per una presenza che mancherà, felicità per un “figlio” che diventa grande.
Vola Edo. PizzAut sarà sempre al tuo fianco.
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Edoardo lascia PizzAut: non è un addio, ma una vittoria
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Edoardo lascia PizzAut: il valore dell’inclusione lavorativa
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Edoardo, ragazzo autistico di PizzAut, dal 2026 lavorerà da Autogrill a Milano con contratto a tempo pieno e indeterminato.
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