Brocchi a Formentera: l'ex Monza fermo da oltre un anno
L'ex tecnico del Monza, fermo da oltre 12 mesi, ha rifiutato diverse proposte
Un anno senza panchina. Cristian Brocchi ha terminato la sua ultima avventura lavorativa l'11 aprile 2022. Con un esonero. Allenava il Vicenza, ma il club l'ha mandato a casa a quattro giornate dalla fine togliendogli la possibilità di giocarsi la salvezza ai playout poi persi con Francesco Baldini in panchina. In questi giorni, ha riportato Sportitalia, è atteso a Formentera, dove da anni trascorre le vacanze estive.
Negli ultimi mesi Brocchi ha ricevuto offerte da Foggia e Avellino ("C'erano anche altri club, tra cui una Nazionale" le parole dell'allenatore in una recente intervista al Corriere della Sera), ma non si è concretizzato nulla. Nel corso di quell'intervista l'ex tecnico del Monza si è voluto togliere qualche sassolino dalle scarpe.
"Una sera mi ha chiamato Silvio Berlusconi invitandomi a cena. Allenavo la Primavera del Milan. Seduti, mi comunica che sarei stato l'allenatore dei rossoneri. Una volta già avevo rifiutato, ma fu categorico: “Ora decido io”. Pago ancora le conseguenze sulle voci che mi volevano come suo cocchino. Al Milan hanno allenato anche Inzaghi e Seedorf, ma il cocchino ero solo io. Mi ero guadagnato la possibilità per la mia bravura. Perché non sono tornato in panchina? Non ero nel mood giusto, a volte saper dire di no è una forza. E poi avevo bisogno di staccare: non ho l'ossessione di rientrare a tutti i costi".
Brocchi, nell'intervista al Corriere, ha ricordato anche l'avventura in Brianza. Di seguito le sue parole:
"Dopo il Milan e l'avventura al Brescia, nel 2018 Brocchi diventa l'allenatore del nuovo Monza: "Due anni meravigliosi. Abbiamo riportato il club in Serie B dopo quasi vent'anni. Abbiamo tenuto una media punti incredibile nonostante la pressione enorme. Non tutti capirono il grande lavoro fatto: c'era un malessere generale che mi portò ad andare da Galliani dicendogli che serviva separarsi, per il bene di tutti".