x

x

Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria, una data che ci ricorda il dramma dell'Olocausto e il sacrificio dei deportati nei campi di sterminio nazisti. Il Comune di Monza ha organizzato una serie di eventi per commemorare le vittime e sensibilizzare i cittadini su questo tema. Tra le iniziative, spiccano le tre nuove pietre d'inciampo, la cerimonia al Bosco della Memoria e un fitto calendario di mostre ed eventi, anche nelle biblioteche cittadine.

Le tre nuove pietre d'inciampo

Le pietre d'inciampo sono dei piccoli blocchi di pietra con una targa di metallo, che riportano il nome e il destino di una persona deportata o uccisa dai nazisti. Sono posate davanti alla casa dove la persona viveva o lavorava, come un segno di memoria e di rispetto. A Monza, ci sono già 18 pietre d'inciampo, e il 27 gennaio ne verranno aggiunte altre tre, dedicate a tre antifascisti monzesi che hanno perso la vita nei lager.

Si tratta di Vincenzo Moino, Libero Casarini e Giovanni Poli. Tre storie diverse, ma unite dallo stesso coraggio e dalla stessa tragedia. Vincenzo Moino era un operaio alla Breda, che non nascose mai le sue idee contrarie al regime. Fu arrestato sul lavoro il 28 febbraio 1944, forse per una spia, e deportato a Mauthausen. Lì finì a Gusen, il "cimitero degli italiani", dove morì il 31 maggio dello stesso anno.

Libero Casarini era anche lui un antifascista, con molti legami con il mondo operaio monzese. Fu catturato probabilmente all'inizio del 1944 e imprigionato prima a San Vittore, poi a Mauthausen e infine a Ebensee, dove morì il 28 gennaio 1945.

Giovanni Poli lavorava alla Falck Unione, dove partecipò agli scioperi del marzo 1943 e del 1944. Fu arrestato il 12 marzo 1944 e mandato in Germania come "lavoratore coatto". Anche lui passò per Mauthausen e Gusen, dove morì il 16 giugno 1944.

Le tre pietre d'inciampo saranno posate la mattina del 27 gennaio, prima della cerimonia al Bosco della Memoria. Le cerimonie si terranno rispettivamente in via Spalto Piodo 8 alle ore 9.30, in via Carlo Prina 2 alle ore 10 e in via Giovanni dalle Bande Nere 78 alle ore 10.45.

La cerimonia al Bosco della Memoria

Bosco memoria

Il Bosco della Memoria è un parco di Monza, dove sono stati piantati degli alberi in onore dei deportati monzesi. Ogni albero ha una targa con il nome e la data di morte di una vittima. Il Bosco della Memoria è un luogo simbolico, dove si svolge ogni anno la cerimonia ufficiale della Giornata della Memoria.

Quest'anno, la cerimonia si terrà in via Messa alle ore 11.30 e vedrà la partecipazione del Sindaco, delle massime autorità cittadine e dei rappresentanti di ANPI e ANED, le associazioni dei partigiani e dei deportati. Saranno presenti anche gli studenti degli istituti Bellani e Bonatti, che leggeranno dei testi e delle riflessioni sulla shoah.