Monza, tuffo nel passato per Mauro Baldissoni: ecco il motivo
Durante l’assemblea Efc a Roma, l’ad biancorosso ha ritrovato i suoi ex colleghi della Roma in una reunion tutta giallorossa
Durante la 32ª assemblea generale dell’European Football Clubs, andata in scena a Roma, non sono mancati spunti interessanti e incontri inattesi. Tra le note di colore dell’evento, come riporta l'edizione odierna di Tuttosport, c’è stata infatti una vera e propria reunion romanista che ha riunito diversi ex dirigenti della Roma: Dan Friedkin, Tiago Pinto, Lina Souloukou e Mauro Baldissoni, oggi amministratore delegato del Monza.
Un momento di cordialità che ha incuriosito tifosi e addetti ai lavori, riportando alla mente gli anni in cui Baldissoni ricopriva un ruolo di primo piano nella società giallorossa, prima del suo approdo al club brianzolo. La sua presenza a Roma, nel contesto di un evento di respiro europeo, è apparsa come un simbolico ponte tra passato e presente, in una fase in cui anche il Monza guarda sempre più a una dimensione internazionale.
Baldissoni, il passato alla Roma e il presente al Monza
La reunion non ha avuto alcuna valenza operativa, ma ha rappresentato una curiosità significativa per chi segue da vicino le dinamiche del calcio italiano. L’ex dirigente giallorosso ha potuto ritrovare colleghi e amici in un contesto che valorizza la collaborazione tra club, proprio mentre la Uefa e la Efc lavorano a una nuova stagione di riforme per le competizioni europee.
Un’occasione, insomma, che mostra come il percorso professionale di Mauro Baldissoni resti saldamente intrecciato con quello del calcio internazionale, portando il nome del Monza anche nei grandi eventi continentali.
Monza, le parole di Mauro Baldissoni sulla panchina biancorossa
Nei giorni scorsi Baldissoni aveva partecipato anche all'incontro tra società di Serie B e arbitri a Lissone ed aveva parlato della posizione di Bianco ai microfoni di EsteNews:
Contento della prima vittoria del Monza con la nuova società? Non è che commentiamo i singoli risultati. Certo che sono contento, poi non è la prima. Il Monza resta il Monza, a prescindere dalla proprietà. Gli arbitri li conosco bene, fanno il loro lavoro, sono l'ultima cosa di cui dobbiamo preoccuparci. Bianco? Mai stato a rischio, assolutamente.
