x

x

foto: legaseriea.it
foto: legaseriea.it

Il posizionamento finale nella classifica di Serie A, oltre a poter dare la possibilità di accedere alle competizioni europee (quest’anno potrebbe bastare anche l’ottavo posto) e quella di esordire in coppa Italia solo ai quanti di finale (se si arriva fra le prime otto si saltano i primi tre turni), serve anche a distribuire il ricco montepremi stabilito dalla Lega Calcio che, in questa stagione, complessivamente è di 162 milioni escluso il paracadute previsto per le retrocesse. Tale montepremi deriva da quanto incassato tramite la cessione dei diritti televisivi, e verrà distribuito ai venti club in base al loro piazzamento nella classifica finale: per aver vinto il campionato il Napoli incasserà 23,4 milioni. 

Per quanto riguarda il Monza, ecco quanto potrebbe incassare:

l’ottavo posto, ormai sfumato, avrebbe portato nelle casse biancorosse 8,3 milioni

se terminerà nono: 7,4 milioni

se terminerà decimo: 6,3 milioni

se, nella peggiore delle ipotesi, terminerà undicesimo: 5,5 milioni.  

Le tre squadre retrocesse potranno comunque consolarsi anche con il cospicuo paracadute messo a loro disposizione (variabile fra i 25 ed i 10 milioni a seconda degli anni di permanenza in Serie A), mentre il posizionamento finale in classifica andrà a determinare quello che sarà il market pool dell’Uefa destinato a chi si qualificherà a Champions (da 10 a 2,5 milioni per le prime quattro), Europa League (3,6 milioni per la quinta e la sesta) e Conference League (poco meno di 3 milioni).

Di fatto quindi, il raggiungimento dell'ottavo posto finale (con la conseguente possibile ammissione in Conference League) avrebbe comportato per il Monza un introito di 11,3 milioni, viceversa il piazzamento in undicesima posizione, il peggiore possibile, vedrebbe arrivare nelle casse biancorosse 5,5 milioni

Giulio Artesani