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Tre certezze e una grande sorpresa. Questo è il verdetto principale della seconda giornata di Serie A. L'Inter l'ha chiusa espugnando l'Unipol Domus di Cagliari grazie ai gol di Dumfries e Lautaro Martinez. Pur senza incantare, specie nel secondo tempo, i nerazzurri sono apparsi decisamente superiori rispetto ai ragazzi di Ranieri, apparsi spuntati dopo l'uscita per infortunio di Pavoletti. Chissà che sia l'input decisivo per l'arrivo di Petagna. 

Molto bene il Milan che sconfigge nettamente il Torino, anche se fa discutere il “rigore di dito” assegnato ai rossoneri per un impercettibile tocco di Schuurs su una sponda ravvicinata di Giroud. Ciò nonostante, i rossoneri meritano il successo con una prova di forza, soprattutto sull'asse sinistro Theo Hernandez, Reijnders, Leao.

Il Napoli ha la meglio sul Sassuolo che, senza Berardi, appare ben poca cosa, anche perché sembra essere sparito anche il brillante Laurienté del girone d'andata dell'anno scorso. Osimhen e Di Lorenzo regalano tre punti semplici a Garcia.

Sconfitta a sorpresa per la Roma, che rimane ferma a quota uno in classifica, ma si può consolare con l'ormai certo arrivo di Lukaku. A Verona, i giallorossi non giocano neppure male, ma pagano l'incertezza di Rui Patricio e uno scellerato contropiede concesso a Ngonge. Gli uomini di Baroni, a sorpresa, si trovano a braccetto con le tre principali favorite per il titolo.

Manca la quarta, perché la Juve stecca in casa contro il Bologna. Partita diretta malissimo da Di Bello che scontenta tutti. Dapprima i bianconeri per due interventi dubbi in area, poi i felsinei, con un clamoroso errore per un netto rigore non concesso per fallo di Iling Junior su Ndoye. Alla fine, l'1 a 1 lascia più l'amaro in bocca agli ospiti che avrebbero meritato di più, al di là dell'episodio descritto sopra.

Fiorentina sprecona, va avanti di due gol, ma si fa rimontare da un Lecce mai domo. Da segnalare il primo gol dell'attaccante Krstovic, nuova scommessa del vecchio volpone Corvino. 

Bella vittoria del Monza, che, trascinato da un sontuoso Colpani, sconfigge l'Empoli, lasciandolo a zero punti. I brianzoli giocano una partita brillante e si aggiudicano meritatamente i tre punti.

Molto male la Lazio, che perde per la seconda volta consecutiva. Retegui lancia il Genoa che, poi, si difenderà strenuamente per più di 80 minuti. Vani gli assalti degli uomini di Sarri, vera delusione di queste prime due giornate.