Natale in Brianza: costa davvero tanto ai comuni? Ecco i dettagli...

Natale in Brianza e costi dei Comuni: Monza e le grandi città

Quando si parla di costi del Natale in Brianza, Monza rappresenta inevitabilmente il punto di riferimento. Il capoluogo brianzolo stanzia circa 200mila euro, la cifra più alta del territorio, per un programma che va dal 22 novembre al 6 gennaio. Eventi, concerti, mercatini, pista di ghiaccio, giostra per bambini, Villaggio di Natale e illuminazioni natalizie trasformano il centro storico in un vero polo di attrazione. Segue Brugherio, che investe circa 100mila euro puntando su un’offerta spettacolare: oltre 70mila luci a led, pista di pattinaggio, ruota panoramica e iniziative gratuite rivolte alle scuole. Un Natale pensato non solo come intrattenimento, ma come servizio alla comunità. Desio sceglie invece un tema narrativo, quello delle fiabe, investendo 71mila euro tra installazioni luminose, pista di ghiaccio e spettacoli, con il supporto degli sponsor. Una spesa in linea con gli anni precedenti, ma orientata a rendere il centro città più attrattivo e vissuto.

Spese natalizie in Brianza: scelte diverse tra risparmio e responsabilità

Scendendo nei Comuni di dimensioni medio-piccole, le spese natalizie in Brianza cambiano volto. Arcore, con circa 75mila euro, dimezza il budget rispetto al 2024, ma non rinuncia alla creatività: pista di sci di fondo nel Parco Borromeo, pattinaggio sul ghiaccio, attività inclusive e luminarie diffuse. Vimercate investe circa 50mila euro, suddivisi tra pista di ghiaccio, luminarie e un bando dedicato alle associazioni locali per animare il periodo natalizio. A Meda, invece, pesa l’emergenza alluvione: l’amministrazione rinuncia alla pista di ghiaccio e concentra la spesa (circa 20mila euro) su luci e installazioni, privilegiando la responsabilità verso il territorio. Caso virtuoso quello di Besana in Brianza, dove il budget complessivo oscilla tra 15 e 20mila euro, ma grazie a 10mila euro di sponsorizzazioni private il peso sulle casse comunali si riduce sensibilmente. 

Il quadro è chiaro: il Natale in Brianza costa, ma non è solo una spesa. È un investimento in socialità, identità urbana e qualità della vita. Ogni Comune lo interpreta a modo suo, tra ambizioni, prudenza e partecipazione del territorio.

 

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Alessandro Sangalli