Monza, Birindelli come non l’hai mai conosciuto: ecco cinque curiosità imperdibili sull'esterno
Con oltre 100 presenze in biancorosso, l'esterno sarà protagonista dell’esclusiva di Monza-News: l’intervista andrà in onda lunedì a 'Brianza in Campo' alle 21 e sui nostri canali social
Ci sono giocatori che entrano nel cuore dei tifosi non solo per quello che fanno in campo, ma per i percorsi che li hanno portati fin lì. Spesso dietro ogni corsa sulla fascia si nascondono storie di famiglia, scelte decisive, debutti precoci e piccoli traguardi che finiscono per definire una carriera. A volte basta guardare oltre le statistiche per scoprire che il profilo di un calciatore è molto più ricco di quanto sembri.
Nei paragrafi che seguono trovi cinque curiosità meno note di Samuele Birindelli, un modo per avvicinare ancora di più il pubblico alla figura di uno degli esterni più riconoscibili del Monza in vista dell'intervista esclusiva che Monza-News effettuerà domani e che sarà mandata in onda lunedì a ‘Brianza in campo' dalle 21 e sui nostri canali social.

Curiosità familiari e carriera: Samuele Birindelli figlio d’arte
Dietro la crescita di Samuele Birindelli c’è una radice calcistica forte: è infatti figlio di Alessandro Birindelli, ex difensore di Empoli, Juventus e Pisa ed ora tecnico della Pianese in Serie C (nona a quota 20 punti nel Girone B). Una tradizione che ha segnato la sua formazione fin da ragazzo e che ricorre spesso quando si parla del suo temperamento e della sua attitudine in campo. Il suo esordio tra i professionisti arriva molto presto, mantenendo sempre un filo diretto con la storia sportiva della sua famiglia.
Pisa, debutto e crescita: il percorso di Birindelli prima del Monza
Nato e cresciuto nel settore giovanile del Pisa, Birindelli debutta in prima squadra a 17 anni in Coppa Italia contro il Torino. Con i nerazzurri colleziona oltre cento presenze prima del trasferimento al Monza, arrivato nel luglio 2022 con un contratto quadriennale. La gavetta in Toscana gli ha permesso di strutturarsi tecnicamente e tatticamente, costruendo le basi con cui ha affrontato il salto nella massima serie.
Monza e continuità: il ruolo di Samuele Birindelli nella rosa biancorossa
Il passaggio al Monza rappresenta un punto di svolta: velocità, duttilità e una spiccata abilità in fase di spinta lo rendono un elemento prezioso per tutte le stagioni vissute in Brianza. Pur essendo un terzino destro, Birindelli può agire come esterno più avanzato o adattarsi sulla fascia opposta quando necessario. In biancorosso ha superato le 100 presenze ufficiali, diventando un riferimento nello spogliatoio.
Gol, momenti iconici e un primato personale
Tra i suoi ricordi professionali figurano anche tre gol in Serie A che ha attirato molta attenzione mediatica e che rimangono uno dei momenti più citati della sua carriera recente (contro la Juventus, contro l'Inter e contro l'Empoli, l'unico rammarico è che nessuno di questi ha portato alla vittoria la squadra biancorossa, ma per lui è stato importante soprattutto il primo contro la Vecchia Signora, tra l'altro ex squadra del padre). Il traguardo delle 102 presenze in biancorosso ha consolidato ulteriormente il suo rapporto con club e tifosi, confermando il ruolo centrale che ha assunto nel progetto sportivo brianzolo.
Nazionale giovanile e dimensione personale: un profilo in continua crescita
Oltre ai club, Birindelli ha vestito le maglie delle Nazionali giovanili: Under-18 nel 2017 e Under-21 nel 2020. Un percorso che ha rafforzato la sua identità tecnico-tattica. Alla dimensione sportiva si aggiunge anche quella personale: nel giugno 2024 è diventato padre di Tommaso, un momento che ha accompagnato una stagione molto intensa a livello professionale e umano.



