Omicidio Charlie Kirk, Corbetta: martire della libertà
Il Consiglio regionale della Lombardia ricorda Charlie Kirk: minuto di silenzio proposto dalla Lega, Corbetta lo definisce martire della libertà.
Il Consiglio regionale della Lombardia, su proposta della Lega, ha osservato un minuto di silenzio per ricordare Charlie Kirk, assassinato a soli 31 anni mentre parlava agli studenti nello Utah.
Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega, ha spiegato come questa scelta voglia rappresentare un segnale forte contro l’odio politico. L’europarlamento, al contrario, aveva respinto la richiesta di fermarsi in memoria di Kirk, accolta addirittura con applausi da parte di alcuni deputati.
Corbetta Lega e memoria di Charlie Kirk
Corbetta ha parlato di “martire della libertà”, criticando la leggerezza con cui si utilizzano etichette come “fascista” o “nazista” contro gli avversari politici. Secondo il consigliere lombardo, questo atteggiamento rischia di trasformarsi in miccia per gesti estremi, come l’omicidio di Charlie Kirk.
Il capogruppo della Lega ha ricordato che il vero antifascismo è dialogare nelle università con gli studenti, non imporre con la violenza la propria visione. Nelle sue parole, Kirk resterà un esempio per milioni di giovani in Europa e in Occidente: un attivista capace di non piegarsi alle pressioni, che ha continuato a difendere con coraggio le sue idee fino all’ultimo giorno.
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