x

x

Dopo una lunga pausa dovuta al Mondiale, ora finalmente si ricomincia: 15 giornate già disputate e 16 punti conquistati. L'obiettivo sarà sicuramente pensare a salvarsi il prima possibile per tenere al sicuro questa stagione e assicurarsi la permanenza in questa categoria anche la prossima stagione. In questo turno infrasettimanale il Monza incontrerà la Fiorentina di Italiano, squadra sempre molto pericolosa e insidiosa ma che lotterà per vincere. In vista di questa partita abbiamo intervistato Filippo Porta, 28 anni, avvocato amministrativista, giornalista sportivo e collaboratore di ViolaNews: scrive dall’età di 17 anni e collabora con testate giornalistiche importanti, anche nel ruolo di corrispondente su Milano, pubblicando articoli e interviste. Ama lo sport e gli piace raccontarlo in modo autentico.

Filippo, finalmente si ricomincia. Prima della sosta com'è stato il campionato della Fiorentina?

Devo essere sincero: non è stato un campionato lineare ma altalenante. Onestamente, non mi aspettavo così tanta fatica da parte della squadra di Italiano sia nel gioco che nel fare risultato. Però si sa, il calcio va così, soprattutto in Serie A. E nonostante quello che si possa pensare, il nostro rimane un campionato difficile.

Ora a gennaio si parla di mercato: ti aspetti qualche operazione importante in entrata?

Sinceramente no, non mi aspetto grossi colpi. Magari si lavorerà per portare a Firenze qualche giovane di prospettiva, anche perché, con Maleh al Lecce, qualcun altro deve entrare in quel ruolo. Non credo però che arriverà qualche nome di esperienza perché la società, penso, vorrà investire in forze fresche.

I punti conquistati sono 16, un po' pochi per parlare magari di scudetto ma ti chiedo ugualmente: qual è l'obiettivo da qui fino a fine stagione?

In effetti per me sarebbe molto importante avvicinarsi all’Europa ma siamo consapevoli che quest'anno non sarà per nulla facile. Il calcio però è sempre imprevedibile, quindi mai dire mai: con un cambio deciso di passo possiamo anche pensarci.

Cosa ne pensi del Monza e della partita contro la Fiorentina?

Il Monza ha avuto un inizio difficoltoso e non me lo aspettavo perché di solito le neopromosse sulla scia dell'entusiasmo conquistano sempre qualche punto in più a inizio campionato. Infatti, poi, è uscita bene la squadra brianzola perché ha dei valori importanti e una società importante. Berlusconi e Galliani sono dei pionieri del calcio italiano. Possiamo dire che l’hanno inventato loro il calcio per come lo conosciamo noi oggi. Con la Fiorentina mi aspetto un Monza guardingo, che non si scoprirà tanto. Proprio per questa ragione bisognerà fare molta attenzione.