Popovic, l'ex Monza che sorprende tutti, ecco da dove riparte
Niente ritorno in patria per l'ex biancorosso in cerca di rilancio dopo l'avventura italiana

Matija Popovic, da Napoli a Mosca: un talento in cerca del grande salto
Ci sono scelte che definiscono una carriera, e per un giovane calciatore come Matija Popovic, lasciare il sole di Napoli per l'inverno di Mosca è una di quelle. Non è una fuga, ma un passo ponderato, dettato da ambizione e da un fiuto da centrocampista offensivo che sa dove e quando colpire. A soli 19 anni, il talento serbo saluta l'Italia per una nuova avventura in Russia.
L'addio al Napoli e il nuovo capitolo al CSKA
Con 11 gol in 26 presenze con la Primavera del Napoli, Popovic ha dimostrato di avere le qualità per fare il grande passo. Il suo trasferimento al CSKA Mosca non è un salto nel buio, ma una mossa strategica, sigillata da un contratto fino al 2028. L'obiettivo è chiaro: misurarsi con il calcio professionistico e lasciare il segno.
Dopo l'ufficialità, il centrocampista ha voluto salutare i tifosi azzurri con un messaggio toccante sui social: "Voglio dire grazie di cuore al Napoli per tutto. Sono immensamente grato di aver avuto l’opportunità di far parte di questo club. È stato un onore vivere questa esperienza. Grazie Napoli! Un pezzo di me resterà sempre qui". Parole che svelano un legame profondo e un addio senza rancore.
Le radici serbe e il legame con il CSKA
Le prime parole di Popovic da giocatore del CSKA Mosca mettono in luce il perché di questa scelta. Oltre all'importanza del club, il giocatore ha sottolineato il legame tra il CSKA e il Partizan Belgrado, sua ex squadra. "Ho scelto il CSKA perché il CSKA e il Partizan sono club fratelli, e per me questo significa automaticamente che il CSKA è il club più grande e importante in Russia". Un "filo rosso" che unisce la sua storia calcistica a un futuro che, nelle sue speranze, sarà altrettanto brillante di quello di altri giocatori serbi che hanno militato nel club russo.
Dal Monza alla gloria (sperata) in Russia
Prima del suo arrivo a Napoli, Popovic aveva già fatto parlare di sé nel settore giovanile del Monza, dove aveva collezionato 5 presenze in Primavera 1 e tre convocazioni in prima squadra. Un assaggio di professionismo che ha ora l'opportunità di vivere appieno a Mosca. La sua è una parabola comune a molti giovani promettenti: la gavetta, l'annusare l'aria del grande calcio e, infine, la chance di prendersi la scena.