Serie A è sempre meno italiana: tra investimenti e identità, cambia il volto del nostro calcio
Il campionato più amato dagli italiani si trasforma sotto la spinta dei fondi esteri. Ma quali sono le conseguenze per club, tifosi e tradizione?

C’era una volta un calcio fatto di famiglie, passioni, bandiere. Una Serie A che parlava italiano, dentro e fuori dal campo. Dai palazzi delle grandi società ai cori sugli spalti, ogni dettaglio sembrava costruito su misura per raccontare una storia tutta nostra.
Oggi, però, quell’immagine si fa sempre più sbiadita. Tra maxi investimenti e operazioni globali, la Serie A si sta trasformando. Ma è davvero solo una questione economica? O si tratta di una rivoluzione che coinvolge anche il cuore del tifo e l’identità sportiva nazionale?