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Manca meno di un mese all’inizio del campionato di Serie A, e tutte le squadre del campionato stanno cercando di arrivare con la rosa più attrezzata possibile. Tra questi club, c’è anche il Monza che dopo la prima meravigliosa stagione nella massima serie, vuole riconfermarsi. 

In questo articolo, andremo a vedere come la società brianzola si sta muovendo sul mercato, sia in entrata che in uscita, per dare a Palladino una rosa competitiva e provare ad ambire ai vertici della classifica. 

Budget 

Dall’inizio della sessione estiva di calciomercato, il club biancorosso si è dimostrato essere molto attivo sul mercato in entrata, risultando uno dei club che ha speso maggiormente. Infatti, i brianzoli hanno già sborsato ben 41 milioni di euro per riscattare i giocatori che l’anno scorso sono arrivati con la formula del prestito con opzione di obbligo di riscatto, che sarebbe scattato solo dopo aver raggiunto la salvezza.

Obiettivo raggiunto e quindi Pessina, Caprari, Izzo, Pablo Marì, Petagna e Cragno sono stati riconfermati per la prossima stagione. Alle ex squadre dei calciatori sono andati rispettivamente 12, 7.5, 3, 4.9,10 e 3.6 milioni di euro. 

Il mister è molto soddisfatto di avere a disposizione questi giocatori su cui costruire la squadra per la prossima stagione; tutti e 6 considerati al centro 

del progetto.

Dopo questo importante investimento, il Monza dovrà lavorare sul mercato in uscita, la dirigenza dovrà essere abile nel piazzare tutti gli esuberi della rosa. 

Con queste cessioni, il club guadagnerebbe un tesoretto che potrà essere reinvestito per completare la rosa.

 

Mercato in entrata

Nonostante i brianzoli abbiano già speso una cifra importante per i riscatti dei giocatori elencati precedentemente, non sono mancati gli acquisti.

Infatti, Galliani ha già piazzato diversi colpi interessanti ed astuti, che non hanno influito sulle casse del club. L’acquisto più gettonato è quello di Roberto Gagliardini, arrivato da svincolato dopo il termine del contratto, il 30 giugno 2023, con l’Inter. Il centrocampista italiano ha trascorso ben 7 stagioni nel club nerazzurro, dove col passare delle stagioni ha sempre trovato meno spazio.

Questa sua nuova avventura rappresenta un'opportunità di rilancio, dato che avrà un ruolo importante nella squadra di Raffaele Palladino.

Inoltre, il condor è andato a chiudere altri due colpi: Valentín Carboni e Giorgio Cittadini.

Il primo è un giovane talento classe 2005, che arriva in prestito secco dall’Inter.

Durante l’ultima stagione, il trequartista argentino ha giocato nella primavera del club nerazzurro, collezionando 3 reti in campionato e 2 in Youth League.

Inoltre, Valentin è stato aggregato più di una volta alla prima squadra, con la quale ha registrato 5 presenze in campionato e qualche minuto in Champions League.

Il secondo è un giovane difensore italiano di proprietà dell’Atalanta, ed arriva con la formula del prestito secco, con scadenza il 30 Giugno 2024.

Il difensore classe 2002 è reduce da una stagione con il Modena in Serie B, dove ha totalizzato 18 presenze senza nessuna rete.

Cittadini è un altro ragazzo giovane che si aggiunge alla squadra di Palladino, dove avrà modo di imparare dai suoi compagni di reparto.

 

Mercato in uscita

Oltre agli addii certi di Rovella, Sensi e Marlon per la scadenza del loro prestito, la società ha già piazzato la maggior parte dei giocatori che erano finiti ai margini della squadra, tra cui Christian Gytkjaer e Alessio Cragno che sono stati ceduti rispettivamente a VeneziaSassuolo.

Tuttavia, da tutte queste trattative, il Monza non ha ricavato soldi perché i calciatori (Barberis, Donati, Marrone e Morosini) si sono svincolati o mandati in prestito (Mancuso e Mazzitelli).

 

Obiettivi 

Il mercato del Monza non finisce di certo qui.

Per quanto riguarda i possibili acquisti, la società ha sul taccuino diversi nomi per andare a puntellare la rosa. La maggior parte di questi riguardano i ruoli che la dirigenza vorrebbe andare a migliorare: un difensore centrale e una prima punta.

I nomi accostati alla difesa sono quelli di Samuel Umtiti, Danilo D’Ambrosio e Facundo Gonzalez.

I primi due sarebbero i principali candidati per prendersi un posto da titolare nella difesa a 3 di Palladino ed entrambi sono svincolati.

Invece, il classe 2003 è in scadenza di contratto con la squadra 2 del Valencia e potrebbe rappresentare un colpo in prospettiva, per la squadra biancorossa.

Anche i nomi accostati all’attacco sono 3 e riguardano tutti giocatori che hanno militato in Serie A nella scorsa stagione: Duvan Zapata, Andrea Pinamonti e Matias Soulé.

Il 32enne attaccante colombiano in forza all’Atalanta è il giocatore che fa più gola ai tifosi per i suoi anni all’Atalanta e per i numerosi gol che è riuscito a realizzare negli ultimi anni. 

È un’operazione che potrebbe andare in porto, dato che l’Atalanta vuole ringiovanire la rosa, e vista l’età di Zapata sarebbe il prossimo a partire.

Il prezzo stabilito dal club bergamasco è di 8 milioni di euro, una cifra non impossibile da raggiungere per il club brianzolo.

Tutt’altro discorso sembrerebbe per Andrea Pinamonti, perché il problema principale della trattativa è proprio il prezzo fissato dal Sassuolo, ossia di 15 milioni di euro. Una cifra che il Monza ritiene essere troppo alta per un giocatore che negli ultimi anni ha faticato a trovare con regolarità la via del gol.

Infine, per il trequartista argentino della Juventus è stata fatta una richiesta per un prestito secco, che la società bianconera non sembrerebbe disposta ad accettare.

Per quanto riguarda le possibili cessioni, i giocatori sul mercato sarebbero D’Alessandro e Valoti.

Entrambi i giocatori non rientrano più nei piani di Raffaele Palladino, e di conseguenza sono stati messi sul mercato.

Per l’esterno destro c’è un interesse da parte del Pisa che non sembra affondare il colpo, mentre per il centrocampista italiano si sono fatte avanti con maggiore interesse PisaBari per accaparrarsi il giocatore.

Infine, rimane importante l’interesse da parte dell’Inter e della Juventus per Carlos Augusto, che potrebbe partire solo di fronte ad un’offerta irrinunciabile.

Federico Guagliumi