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La Regione Lombardia ha confermato il primo decesso del 2025 legato al virus West Nile. La vittima è un uomo di oltre 85 anni (in alcune fonti indicato come 90enne) di Paderno Dugnano, ricoverato dal 5 agosto all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo.
La Direzione Generale Welfare ha precisato che il paziente presentava patologie pregresse e che «la situazione epidemiologica relativa alle infezioni da virus West Nile a livello regionale è attualmente in linea con le tendenze degli anni precedenti».

Dodici casi e sorveglianza attiva in regione

In Lombardia, alla data dell’11 agosto, sono stati registrati 12 casi di virus West Nile: 9 autoctoni, 5 con sintomi neurologici (di cui uno deceduto), 4 con sintomi lievi e 3 asintomatici individuati tramite lo screening sui donatori di sangue

«L’attività di screening – sottolinea la Regione – è stata fondamentale per intercettare i casi asintomatici» e rientra nelle misure di prevenzione attuate ogni anno a seguito della conferma della circolazione di zanzare infette o del riscontro di animali contagiati.
La Regione Lombardia «continuerà a monitorare la situazione con attenzione e a prendere tutte le misure necessarie per proteggere la salute dei cittadini» e raccomanda di «seguire le indicazioni di prevenzione, in particolare riguardo la protezione dalle punture di zanzare, e di collaborare con le autorità sanitarie locali».

Zanzara

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